Indice degli argomenti
SIGARETTE IN SPIAGGIA
MOZZICONI IN MARE
SPIAGGE INQUINATE DA MOZZICONI DI SIGARETTE
Arrivi al mare, nel nostro meraviglioso Mediterraneo, e improvvisamente, zac, ti ritrovi con la solita cicca di sigarette infilata nella sabbia (come se la spiaggia fosse un portacenere), o perfino in qualche angolo di uno scoglio. Una, dieci, cento, migliaia di cicche. Come se fosse la cosa più normale del mondo.
È una questione di civiltà, di buon senso, di elementare rispetto degli altri e prima ancora di sé stessi. Ma è anche un piccolo gesto che ha un grande valore in campo ambientale, molto più della solita retorica sulla sostenibilità. Continuo a vedere luoghi sacri della Bellezza Italiana, mare e montagne, insozzati da quei mozziconi che poi hanno bisogno di anni per essere smaltiti. E dalla sabbia, con colpo di vento o con qualche piede che li spinge, puntualmente possono finire anche a mare.
LEGGI ANCHE: La bella iniziativa di un pensionato siciliano per liberare la spiaggia dai mozziconi di sigaretta
LA CAMPAGNA “MA IL MARE NON VALE UNA CICCA?” DI MAREVIVO
Ai nostri lettori segnaliamo, tra le tante, tantissime iniziative dal basso con le quali si prova a contrastare questo assurdo fenomeno di autodistruttivo inquinamento, la campagna ( il titolo è Ma il mare non vale una cicca?) realizzata da Marevivo: tante le spiagge e gli stabilimenti marini, in tutta Italia, dove vengono distribuiti gratuitamente dei portacenere (i mozziconi si moltiplicano anche perché troppo spesso mancano i giusti contenitori di questo speciale rifiuto) e dove alcuni volontari dell’associazione passano con la ramazza a fare pulizia dello scempio consumato dall’italiano in versione super cafone.
Se riusciremo a ridurre l’incredibile spreco delle cicche lasciate tra la sabbia, ci abitueremo prima, e senza passare per un corso di recupero in Educazione civica, a conservare, da cittadini responsabili, luoghi urbani, dai giardini ai marciapiedi, più decenti, e meno sporchi. Innanzitutto di mozziconi di sigarette.
PER SAPERNE DI PIÚ: Rifiuti sulle spiagge, i primi vandali siamo noi. Con questa immondizia che gettiamo tra la sabbia
APPLICAZIONE MULTE PER MOZZICONI A TERRA
Spetta come sempre a noi, solo a noi, anche perché dell’efficienza della macchina che sovrintende la raccolta dei rifiuti non possiamo troppo contare. Sono state introdotte, dopo anni e anni di ritardi e di battaglie, alla quale nel nostro piccolo abbiamo dato un contributo, perfino delle multe fino a 300 euro per chi ancora continua a gettare mozziconi a terra con tanta prepotente noncuranza. Ma in molte città, per esempio a Roma, sono multe finte, perché nessuno le fa scattare, nessuno controlla, e tutto sembra evaporare con il solito, inutile annuncio di sanzioni di fatto inesistenti. Un motivo in più per pensarci da soli a tenere spiagge e mari puliti dalle nostre cicche.
QUANTO DURA UNA CICCA?
DOVE SI BUTTANO I MOZZICONI DI SIGARETTE?
VESTITI CON I MOZZICONI
Eppure anche i mozziconi di sigarette possono essere riciclati. E diventare addirittura vestiti alla moda, come nel caso della collezione della designer cilena Alexandra Guerrera e della sua linea con il marchio Mantis.
PICCOLI EROI CHE PULISCONO LE SPIAGGE
- Gianni è famoso in tutta la Sicilia: raccoglie mozziconi, e regala un centesimo a cicca a chi le consegna.
- Nel paradiso di Varigotti , in Liguria, Paola raccoglie le cicche lasciate dai turisti sulla spiaggia.
- Ulisse è un pensionato sardo che pulisce le spiagge con il nipote
- Giuliana a 83 anni ha raccolto 12 mila mozziconi in una sola settimana.
SPIAGGE DA NON PERDERE E SPIAGGE PER CHI AMA GLI ANIMALI: