La cosmetica che si adatta alla pelle, la linea Green&Vegan di Sara Abbate (foto)

Si chiama Double B-Tailored Beauty e utilizza prodotti naturali, sostenibili e non testati sugli animali, con l’obiettivo di non danneggiare né la pelle né il Pianeta

Sara Abbate è una ragazza di Roma, protagonista del web, dove è conosciuta come Double, da Double B, per le due B del suo cognome. Nel 2015 Sara, dopo aver acquistato un tubetto di crema per il viso in farmacia, ha cominciato a cercare su Google tutti gli ingredienti presenti. Mano a mano che trovava notizie e leggeva la natura dei composti, restava sempre più sconcertata: tutti gli elementi presenti erano chimici e facevano solo male all’ambiente e alla sua pelle. Allarmata, ha iniziato a pensare che fosse necessario portare una rivoluzione nella cosmetica, combattendo contro tutti quei prodotti nocivi al Pianeta e alla salute umana. Da qui è nato il suo progetto Double B-Tailored Beauty (bellezza personalizzata): un’iniziativa per la creazione di cosmetici 100% Green&Vegan, 100% Cruelty free, vale a dire prodotti naturali, sostenibili e non testati sugli animali, che non danneggiano né la pelle né il Pianeta e che rispettano tutte le direttive EcoBioCosmesi ICEA.

DOUBLE B-TAILORED BEAUTY

Il progetto è partito con 20mila euro e ha raddoppiato il fatturato ogni anno, rafforzando la fedeltà della clientela. Sara gestisce un blog, un sito-web per gli acquisti, una pagina Facebook e una pagina Instagram, dove continuamente propone nuovi prodotti e anche commenti su temi di salute, sostenibilità ed etica. Sul suo blog Sara dichiara di non aver studiato medicina, ma di aver parlato con diversi dottori e di aver consultato diversi testi, traendo le sue conclusioni che continuamente propone sui media. È una ragazza come tante, che dalla passione per la natura e per la cosmetica, ha lanciato un progetto innovativo e sostenibile. E soprattutto è una donna che si pone al fianco delle sue clienti, offrendo loro messaggi motivazionali su Instagram, come: “Compiti a casa per stasera: prima di mettere il pigiama guardati allo specchio e cerca di dirti almeno tre cose gentili”.

LEGGI ANCHE: Inci dei cosmetici, impariamo a leggere le etichette per capire cosa stiamo usando. Un aiuto arriva dal biodizionario online, che dà i punti a tutti gli ingredienti (foto)

SARA ABBATE

Sara con un gran sorriso e tanta determinazione, si mostra in dei video in cui chiarisce tematiche fra le quali: “il sole fa male ?”, “cosmetic footprint”, “il lato oscuro del bio”. Per lei, infatti, la trasparenza sulle informazioni viene prima di ogni cosa. Inoltre, Sara sostiene la personalizzazione nella cosmetica: ciascuna cliente cerca e crea sul sito il suo prodotto più giusto, poiché a seconda della pelle è necessario modificare la composizione degli ingredienti; una pelle più secca richiederà una crema più ricca di nutrienti, viceversa per una grassa. Anche sulla base della stagione è necessario scegliere il prodotto più giusto, proprio per ottenere sempre articoli fatti su misura, come un abito di sartoria.

L’hashtag della sua pagina Instagram è #stiamobio: un bio alla cui base si pone un equilibrio fra il benessere della pelle e il benessere del Pianeta, il tutto in un quadro di sostenibilità. Per questo Sara combatte contro tutti quei composti chimici, come siliconi e petrolati, poiché dannosi per l’ambiente, per la salute ed anche eticamente scorretti. In ultimo, Sara critica tutte quelle aziende di cosmetica che prediligono i profitti alla sostenibilità.

PER APPROFONDIRE: Cosmetici certificati, una giungla di etichette e di bollini. Come riconoscere i prodotti davvero naturali e biologici (foto)

#Stiamobio abbraccia anche l’idea di zerowaste: ridurre il più possibile la nostra spazzatura quotidiana, dunque un modo per combattere contro gli sprechi inutili. Sara propone, ad esempio di riutilizzare barattoli di vetro delle creme per seminare piantine succulente, scegliere spazzolini di bamboo anziché in plastica, farsi il dentifricio in casa secondo le istruzioni proposte sul suo blog. Sara, con il suo sorriso e la sua genuinità, ha proposto un’iniziativa fondamentale in un mondo che necessità di cambiare prospettiva: per farlo è necessario partire dalla propria routine e la cosmetica gioca proprio un ruolo fondamentale all’interno della vita quotidiana delle persone. Cambiando abitudini a livello di prodotti, si possono ottenere enormi passi avanti verso un futuro in cui #stiamobio divenga l’hashtag di tutti.

Le foto sono tratte dai profili social di Double B-Tailored Beauty.

Il progetto è in concorso per l’edizione 2019 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui!

Se il progetto ti è piaciuto condividilo su Facebook, Twitter e G+

I PROGETTI CHE HANNO VINTO IL PRIMIO NON SPRECARE 2018

Torna in alto