ConTatto: l’associazione che raccoglie mobili usati, li ripara e li regala ai poveri. E fa lavorare i disabili

A Traversetolo, in provincia di Parma, una doppia attività di recupero. Delle cose che non vengono sprecate. E delle persone disagiate che vengono aiutate

Avete presente un mercatino delle pulci? Dove si trovano i box con mobili, arredi, apparecchi elettrici ed elettronici, uno accanto all’altro? A Traversetolo, in provincia di Parma, esiste qualcosa del genere, ma non è un mercato per fare piccoli affari, ma un’associazione che svolge una doppia attività di recupero antispreco. Degli oggetti, e prima ancora delle persone.

ASSOCIAZIONE CONTATTO

Già il nome dell’associazione, ConTatto, indica due concetti. Unire, stare insieme, dare prove concrete di solidarietà. E farlo con il tatto necessario, specie quando si tratta di persone fragili, che di solito fanno parte di famiglie disagiate.

Come funziona ConTatto? Il meccanismo è semplice. L’associazione ha un punto di recupero di oggetti dei quali le persone intendono liberarsi. Vecchi mobili, elettrodomestici, vasi, lumi, paralumi, etc… Qualsiasi prodotto donato viene esaminato con molta puntualità e, se necessario, riparato, per farlo tornare perfettamente funzionante. A quel punto si regala, coinvolgendo le associazioni sul territorio che si occupano di assistenza alle famiglie bisognose. E il cerchio si chiude: da un lato non si sprecano oggetti, ma si recuperano in una chiave di economia circolare, e dall’altro si cerca di creare un circuito virtuoso sotto il segno della solidarietà.

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LABORATORIO ASSOCIAZIONE CONTATTO

C’è poi un secondo perno del lavoro di ConTatto, ed è il coinvolgimento in attività di riuso, riutilizzo e recupero, tutti paradigmi dell’economia circolare, di persone segnalate dal servizio sociale territoriale. Si tratta di ragazzi diversamente abili, che ricevono un corso di formazione, per esempio per attività artigianali, di sedici ore settimanali a testa, e poi iniziano a svolgere un lavoro in laboratorio. «E’ una rete che crea relazioni, opportunità di formazione e di lavoro, e consente di non sprecare cose e persone» spiega Giulia Piccioni, promotrice di ConTatto, la cui pagina Facebook è aggiornata con le iniziative che vengono di volta in volta lanciate.

Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook dell’associazione ConTatto

PROGETTI E INIZIATIVE ANTISPRECO:

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