Noleggio bici gratuito: i comuni dove si trovano

Sono una cinquantina in tutta Italia. Ma ci sono anche università che offrono questo tipo di servizio

NOLEGGIO BICI GRATIS

NOLEGGIO BICI GRATUITO

Sono circa cinquanta i comuni italiani che offrono un servizio molto interessante per la nuova mobilità ispirata all’idea di Non sprecare (dai soldi per il carburante, al tempo che si perde nel traffico, fino all’inquinamento): il noleggio gratuito delle biciclette. È una soluzione che viene incontro a una domanda sempre in aumento di uso delle due ruote per gli spostamenti urbani: una scelta molto utile per le amministrazioni delle città che vedono così migliorare le condizioni ambientali e ridurre i terribili problemi di traffico che angosciano tanti cittadini.

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DOVE SI TROVANO LE BICI GRATIS

Al momento i comuni dove il progetto funziona meglio sono Aosta, Imola, Bologna, Pesaro, Viareggio e Foggia. A “Bici in centro” si deve anche l’iniziativa che a breve permetterà ai dipendenti dell’ospedale milanese San Raffaele di utilizzare 85 modelli di biciclette per percorrere il percorso che va dalla struttura alla fermata della metropolitana. Tra le Istituzioni più interessate al fenomeno ci sono le Università. In quella di Bologna, ad esempio, i dipendenti e gli studenti hanno diritto all’uso a costo zero delle bici versando una cauzione di 5 euro. In Puglia, invece, 1600 biciclette sono state date in dotazione agli universitari in comodato gratuito per un anno. Le biciclette, suddivise in 860 per l’università di Bari, 168 a Foggia, 379 a Lecce e 185 al Politecnico di Bari, sono un modello pieghevole, per permettere un trasporto agevole sui mezzi pubblici. Due piccioni con una fava.

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AOSTA

Ad Aosta il servizio si chiama C’entro in bici ed è riservato a residenti, studenti e lavoratori. Possono muoversi all’interno della cittadina utilizzando gratuitamente le bici pubbliche messe a disposizione dall’amministrazione comunale. L’unico impegno economico è temporaneo: una cauzione di 10 euro, che viene poi restituita quando si rientra con la bici.

PORDENONE

Anche a Pordenone esiste un servizio gratuito di noleggio bici, si chiama «Pordenone si muove» ed è rivolto a cittadini, studenti, lavoratori pendolari e turisti. Le possibilità sono due: le biciclette a tessera (sistema elettronico) presso la Stazione ferroviaria e il Polo universitario, con utilizzo gratis previo deposito cauzionale alla consegna della tessera e del lucchetto, e le biciclette a chiave (sistema meccanico) presso la Stazione ferroviaria, la Fiera, l’Ospedale civile, il Municipio e la Prefettura. Anche in questo caso è possibile usufruire delle bici gratuitamente con deposito cauzionale alla consegna della chiave.

VENEZIA

A Venezia esiste il servizio di bike sharing free floating, ovvero a flusso libero, MO-VE-Nice. In questo caso è possibile usare le bici, tutte dotate di Gps per evitare furti, senza l’obbligo di riportarle nelle stazioni di sosta. A gestire il servizio è la piattaforma RideMovi. Ci sono sia biciclette tradizionali che 200 e-bike a pedalata assistita.

MODENA

Il noleggio gratuito di bici è attivo anche a Modena dal 2003, dove prende il nome di C’entro in Bici, servizio che mette a disposizione 312 biciclette in 42 punti di prelievo situati in varie aree della città.Ulteriore servizio modenese è “MI MUOVO IN BICI”, sistema di noleggio in condivisione attivo tutti i giorni, che permette la riconsegna della bicicletta in una postazione diversa da quella dove è stata prelevata.

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