
Risparmiare è molto più semplice di quello che si può immaginare. Ecco qualche consiglio per evitare gli sprechi su luce, gas e acqua. Risparmiare sulla bolletta dell’acqua e dell’energia domestica è in cima alle preoccupazioni degli italiani, però, seguendo alcuni semplici consigli non solo è possibile contenere i costi delle principali utenze domestiche (energia elettrica, gas e riscaldamento, acqua) e ridare fiato al budget familiare, ma dare anche una mano all’ambiente, preservandone le risorse.
Per quanto riguarda l’energia elettrica, il primo consiglio è sostituire le ultime lampadine a incandescenza rimaste a casa con quelle a risparmio energetico, che ormai – per fortuna – sono le uniche in vendita, e sono più efficienti delle tradizionali. Una cattiva abitudine da abbandonare è anche quella di lasciare gli elettrodomestici in standby (magari ricorrendo a una ciabatta multipresa). Le utenze con tariffe biorarie devono, inoltre, concentrare i consumi prevalentemente nelle fasce orarie in cui il costo dell’elettricità è più basso: di sera, nel weekend e nei giorni festivi.
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È possibile risparmiare anche sulla bolletta del gas. Anzitutto bisogna assicurarsi che gli infissi siano ben chiusi, onde evitare inutili dispersioni di calore (se obsoleti si possono sostituire o, in alternativa, comprare dei para spifferi). Occhio anche al fuoco dei fornelli, che non deve mai fuoriuscire dalla pentola ma concentrarsi solo al centro di essa.
Infine, il capitolo acqua. Per evitare gli sprechi basta seguire gli accorgimenti “della nonna”: chiudere i rubinetti quando l’erogazione non è necessaria, e conservarla per scopi secondari quando si può accumulare. Ad esempio, quando si lavano i piatti o quando si aspetta che diventi calda: nel primo caso serve per bagnare i piatti prima di pulirli, nel secondo può tornare utile per le piante e il giardino.