Come risparmiare benzina con lo scooter

Non sgasate in partenza. Mantenete una velocità costante. Non circolate con le gomme sgonfie. E fate manutenzione e tagliandi regolarmente.

come risparmiare benzina in scooter

COME RISPARMIARE BENZINA CON LO SCOOTER

Quando partite con lo scooter, non c’è alcun bisogno di sgasare. O di aspettare che il mezzo si riscaldi. State solo sprecando carburante. Così, durante la circolazione, per risparmiare con i vostri consumi, controllate che le gomme non siano sgonfie, riducete il peso dello scooter e fate attenzione al posizionamento del parabrezza. Ma ecco nei particolari i 10 consigli per risparmiare la benzina con ciclomotori e moto.

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RISPARMIO BENZINA SCOOTER

  • Evitare accelerate brusche in ripartenza
    Una cosa che tutti gli scooteristi fanno al semaforo, ma che – di fatto – non serve a molto, ma anzi fa solo sprecare benzina. Allo scatto del verde, ripartite in modo fluido: un modo per non sprecare carburante, ma anche per non usurare precocemente gli organi di trasmissione.
  • Avviate il veicolo anche a freddo
    I tempi sono cambiati: oggi non c’è più bisogno di attendere che lo scooter si riscaldi per poterlo usare. Avviatelo anche a freddo e partite. Così, non consumerete benzina in eccesso. Piuttosto, è inutile sgasare in partenza: sprecate carburante e inquinate l’ambiente.
  • Mantenente una velocità costante
    Una volta in moto, mantenete una velocità conforme ai limiti e priva di repentine accelerazioni o rallentamenti. Con una velocità costante, in città si può risparmiare anche il 5% di carburante. E quando potete, evitate strade in salita: per lo scooter questo tipo di percorsi si traducono in significativi aumenti di consumi di carburante.
  • Controllo gomme
    Gomme regolarmente gonfiate consentono allo scooter di scivolare bene sulla strada. Al contrario, quando le gomme sono sgonfie aumentano la resistenza e l’attrito e di conseguenza la domanda di carburante.
  • Fare manutenzione
    Molto importante nel risparmio di carburante per uno scooter è rispettare la manutenzione ordinaria del mezzo prevista dal costruttore. In sostanza, è molto importante fare i tagliandi periodici. In questo modo si interverrà sulla pressione degli pneumatici, sulla pulizia del filtro dell’aria e sull’eventuale sostituzione delle candele. Tutti elementi che incidono non poco sul consumo.
  • Scegliere i modelli con sistemi start&stop
    Spegnere il veicolo quando si è al semaforo fa risparmiare carburante. Per evitare di doverlo fare manualmente, è meglio scegliere i mezzi più moderni che a bordo hanno già installato il sistema “start&stop”.
  • Scegliere il carburante giusto
    Un tempo la benzina faceva risparmiare: costava qualcosa in più, ma si recuperava, con gli interessi, grazie alle migliori prestazioni. Adesso bisogna puntare sulla soluzione più conveniente e in decisa crescita: l’elettrico.
  • Ridurre il peso della moto
    Date sempre uno sguardo al carico e ai pesi dello scooter. Eliminate quelli inutili e ingombranti. E ricordate: più pesa, più consuma. Per esempio: preferite scooter con il vano sottosella, in modo da evitare l’uso del bauletto che sicuramente aumenta i consumi e riduce la velocità.
  1. Occhio al parabrezza
    Il parabrezza è indispensabile, specie durante la stagione invernale e in zone nelle quali durante l’inverno le temperature sono basse. Ma bisogna saperlo usare. L’attrito che crea con l’aria, infatti, determina un aumento del consumo di carburante. Scegliete un modello regolabile, in modo che possiate abbassarlo quando è necessario. Il risparmio previsto è pari a circa il 6 per cento dei consumi.
    1. Posizione di guida
      Più riuscite a conservare una posizione aereodinamica durante la guida e meno carburante servirà alla vostra circolazione.  Gambe larghe e gomiti all’esterno, oltre a essere brutti da guardare,  frenano la vostra marcia.
    2. MOBILITÀ SOSTENIBILE:

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