Dischetti struccanti con materiali naturali

Dal cotone al bambù, fino alla spugna vegetale. L’alternativa dei dischetti lavabili e come si usano

Dischetti struccanti con materiali naturali

Il dischetto struccante è un accessorio molto utilizzato dalle donne, di fatto essenziale. Struccarsi, infatti, non è solo una scelta di igiene, ma anche un modo per proteggere la pelle. E il dischetto da preferire è sicuramente quello realizzato con materiali naturali.

DISCHETTI STRUCCANTI

I dischetti struccanti più in voga sono quelli in cotone “usa-e getta”, estremamente versatili tanto che possono essere utilizzati in vari modi nella routine di bellezza. Questi pratici strumenti struccanti sono particolarmente apprezzati perché facili da usare non solo, a casa, nel quotidiano, ma anche fuori casa, a lavoro o in viaggio. I dischetti possono essere impiegati insieme a detergenti delicati o tonici, per pulire delicatamente la pelle e rimuovere il trucco, come fondotinta, ombretto, mascara e rossetto. In commercio ve ne sono anche di riutilizzabili, che rappresentano una scelta ecologica per chi è attento all’ambiente e vuole ridurre così l’impatto dei prodotti monouso. I dischetti riutilizzabili sono fatti di diversi materiali e dopo il primo utilizzo li si possono lavare per poterli adoperare altre volte.

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Dischetti struccanti con materiali naturali

COTONE

I dischetti struccanti riutilizzabili in cotone sono una bella alternativa sostenibile ed ecologica. Questi dischetti hanno una consistenza morbida e delicata che li rende ideali per la rimozione del trucco senza irritare la pelle sensibile del viso. Sono davvero assai simili a quelli “usa e getta” e possono essere utilizzati insieme a detergenti o acqua micellare per rimuovere ogni impurità in modo efficace, anche se sono più resistenti proprio perché devono durare nonostante i frequenti lavaggi ai quali possono essere sottoposti dopo i vari usi.

BAMBU’

I dischetti struccanti di bambù sono realizzati con fibra di bambù e sono leggermente meno morbidi del cotone. Grazie alla loro consistenza più ruvida, sono adatti anche per uno scrub leggero, offrendo un modo efficace per esfoliare la pelle delicatamente durante la rimozione del trucco. È consigliabile bagnarli bene prima dell’uso per garantire un’applicazione delicata sulla pelle. Dal punto di vista ecologico, i dischetti di bambù sono considerati più sostenibili rispetto a quelli di cotone, poiché il bambù richiede meno acqua durante il processo di coltivazione. È importante notare che con l’uso ripetuto, i dischetti di bambù tendono a perdere consistenza.

Dischetti struccanti con materiali naturali

Photo Credit | Facebook Les Deux Belles Soeurs

SPUGNA VEGETALE

La spugna di tali dischetti è generalmente rotonda e di colore beige o giallo, realizzata con cellulosa derivata dalla polpa di legno proveniente da fonti rinnovabili. La loro natura biodegradabile le rende una scelta favorevole all’ambiente, poiché si decompongono facilmente senza lasciare rifiuti nocivi. Sono anche economici e perciò fruibili da una vasta gamma di consumatori. La loro struttura porosa li rende efficaci nel rimuovere il trucco e le impurità dal viso senza irritare la pelle. Inoltre, sono estremamente leggeri e si asciugano rapidamente, il che li rende comodi da utilizzare nella routine di bellezza quotidiana. Tuttavia, è importante notare che, come tutte le spugne, i dischetti struccanti di spugna vegetale possono deteriorarsi nel tempo, specialmente con un uso frequente. Per prolungarne la durata, si consiglia di lavarle a mano con cura.

MICROFIBRA

I dischetti struccanti sono realizzati con fibre ultra-sottili e offrono una pulizia profonda ed efficace, catturando anche le particelle più piccole di trucco e impurità presenti sulla pelle.
Uno dei principali vantaggi di tali dischetti è la loro capacità di rimuovere il trucco leggero senza l’uso di detergenti o soluzioni struccanti, poiché le fibre intrappolano e assorbono il trucco, lasciando la pelle pulita e fresca. Per il make-up più pesante, basta invece mettere sul dischetto del detergente struccante e passarlo delicatamente sul viso. Questa tipologia di dischetti è particolarmente adatta per chi ha la pelle sensibile, poiché non richiede l’uso di sostanze chimiche aggressive che potrebbero irritare la pelle. È importante lavare accuratamente i dischetti in microfibra dopo ogni uso per mantenerne l’igiene e l’efficacia nel tempo.

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CANAPA

I dischetti struccanti in canapa sono realizzati con fibra di canapa, una pianta resistente e sostenibile. Sono naturalmente biodegradabili e sono noti per la loro morbidezza e assorbenza.

TESSUTI MISTI

Alcuni dischetti riutilizzabili possono essere realizzati combinando diversi materiali, ad esempio cotone e bambù, per ottenere le caratteristiche desiderate di morbidezza, assorbenza e resistenza.

Dischetti struccanti con materiali naturali

DISCHETTI RIUTILIZZABILI

Il dibattito tra l’uso di dischetti struccanti monouso e riutilizzabili riflette la complessità delle questioni ambientali legate a questi prodotti. I dischetti di cotone struccanti monouso hanno un impatto negativo sull’ambiente poiché per produrli è necessario impiegare un notevole quantitativo di risorse naturali, tra cui acqua, suolo, energia. Chi invece adopera i dischetti riutilizzabili, certamente riduce drasticamente la mole di rifiuti che immette nell’ambiente ma in ogni caso non compie una scelta totalmente “green” perché per produrre i riutilizzabili servono comunque molte risorse e c’è altresì da considerare la questione del lavaggio dopo l’uso.

Se si valuta l’utilizzo quotidiano de dischetti struccanti bisogna affermare che l’opzione di quelli riutilizzabili si rivela ecologica solo nel caso siano scelti coloro i quali si truccano con essi frequentemente. Chi invece utilizza i dischetti solo un paio di volte al mese farebbe meglio a optare per quelli monouso, che in tal caso avrebbero un impatto non troppo nocivo sull’ambiente. Dunque, la scelta tra l’uno o l’altro tipo è guidata dalle abitudini personali in fatto di pulizia del viso. Chi adopera spesso i dischetti riutilizzabili deve, per pulirli al meglio quando sia troppo sporchi, lavarli in lavatrice a pieno carico, a basse temperature, con poco detersivo ed evitare l’asciugatrice. In questo modo il loro uso diviene davvero ecosostenibile.

COME SI USA IL DISCHETTO LAVABILE

L’utilizzo del dischetto struccante lavabile è semplice e simile a quello dei dischetti monouso, con l’aggiunta del passaggio del lavaggio per il riutilizzo.

  • Innanzitutto, bisogna adoperare un dischetto struccante lavabile pulito. Se è la prima volta che lo di usa, potrebbe essere necessario lavarlo prima per rimuovere eventuali residui di produzione.
  • Poi bisogna inumidirlo con acqua tiepida, oppure utilizzare un detergente o una soluzione struccante a scelta. Alcuni preferiscono bagnare il dischetto con acqua micellare o tonico per un’esperienza di struccaggio più efficace.
  • A questo punto si può passare delicatamente il dischetto sul viso, gli occhi o le labbra, a seconda delle aree in cui è stato applicato il trucco. I movimenti devono essere leggeri e circolari per rimuovere il trucco e le impurità.
  • Una volta terminata tale operazione, bisogna lavare il dischetto immediatamente utilizzando un sapone delicato o un detergente specifico per rimuovere il trucco e gli oli dal tessuto.
  • Dopo il lavaggio, il dischetto va asciugato all’aria aperta o in un luogo ben ventilato, evitando l’asciugatrice, in quanto il calore potrebbe danneggiare il tessuto o causarne il restringimento.
  • Dopo il lavaggio, il dischetto va riposto in un luogo asciutto e pulito, pronto per il prossimo utilizzo.
  • Quando è molto sporco, il dischetto può essere lavato in lavatrice insieme ad altri capi, a non più di 30 gradi e con una dose equilibrata di detersivo, possibilmente naturale, per ridurre l’impatto ambientale.

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