Mani rovinate dai troppi lavaggi

Le cause: saponi aggressivi ed eccessiva frequenza sotto l'acqua. La pelle ne risente e possono arrivare eczemi o dermatiti

mani rovinate da troppi lavaggi

Dermatiti alle mani, eczemi, pruriti, mani secche: sono alcune conseguenze in arrivo quando esageriamo con i lavaggi. Abbiamo capito tutti che dobbiamo lavare le mani spesso e bene, sicuramente ogni volta che si esce e si rientra a casa o in ufficio o dopo avere toccato oggetti esterni. Ma allo stesso tempo dobbiamo tenere presente che il lavaggio così frequente, in assenza di qualche preziosa precauzione, secca la pelle, e può portare a irritazioni e perfino a malattie infiammatorie della pelle come la dermatite atopica. Ovviamente, i rischi sono maggiori per le persone che hanno già patologie come eczemi o psoriasi.

RIMEDI MANI ROVINATE DA TROPPI LAVAGGI

La dermatite alle mani si presenta con chiazze rosse, vescicole, desquamazione, erosioni e croste. A quel punto il prurito diventa insopportabile e chi è colpito dalla dermatite alle mani sente la necessità di grattarsi, peggiorando la situazione.

DERMATITE DA LAVAGGIO ECCESSIVO DELLE MANI

Che fare, dunque? Come continuare a proteggere la pelle senza rinunciare a lavarsi le mani con la dovuta frequenza? Ecco i consigli essenziali, molto facili da seguire.

Tenendo presente che la dermatite alle mani può arrivare dai troppi lavaggi come da un uso eccessivo dei detersivi o dei prodotti chimici per le pulizie domestiche. Tutti fattori che modificano il film idrolipidico della pelle, che la protegge dal mondo esterno, e portano a irritazione e prurito.

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COME PROTEGGERE LE MANI DAI TROPPI LAVAGGI

MENO ACQUA E NON TROPPO CALDA

Non bisogna esagerare con il contatto con l’acqua abbinata a prodotti che contengono tensioattivi o solfati, che producono molta schiuma non facile da eliminare. Quanto alla temperatura, l’acqua troppo calda secca la pelle e rimuove i grassi che proteggono la cute.

 SAPONI NON AGGRESSIVI

In primo luogo dipende dal posto dove ci si trova. Fuori casa la scelta obbligata è quella dei gel igienizzanti che contengono etanoli o disinfettanti forti, fatti per restare sulla pelle. In casa, invece, fidatevi del semplicissimo sapone di Marsiglia, o di detergenti poco aggressivi a base di olio. Hanno un potere irritante mitigato da emollienti e idratanti.

EVITARE SAPONI LIQUIDI

Sono troppo aggressivi. E come tutti i saponi di questo genere, se usati con eccessiva frequenza possono portare alla fissurazione della pelle, ovvero lesioni e screpolature.

IDRATARE LA PELLE

Un’altra forma di protezione della pelle da possibili irritazioni arriva da semplici creme idratanti, che potete usare anche dopo il lavaggio. Piuttosto scegliete creme semplici, senza profumi e additivi. E ricordate che i prodotti fitologici contengono principi attivi di origine vegetale e molte piante possono procurare allergie.

ATTENZIONE A UNGHIE E PELLICINE

Le pellicine proteggono le unghie, formando dei veri e propri scudi a loro protezione. Quindi non bisogna mangiare le pellicine, o eliminarle in modo malestro con manicure poco corretti (qui conta la professionalità di chi esegue il trattamento), e le unghie vanno lavate come le mani.

NON ESAGERARE CON LA PULIZIA DEI BAMBINI

Alcune madri hanno l’ossessione della pulizia dei bambini e non fanno altro che lavarli, specie alle mani. Anche questo può essere controproducente. Ci sono ricerche scientifiche che hanno dimostrato come bambini di età inferiore ai 5 anni che vivono in ambienti troppo asettici e sono sottoposti con eccessiva frequenza a lavaggi, rischiano di sviluppare minori difese immunitarie e dermatiti di varia natura.

I RIMEDI GIUSTI PER LA CURA DELLE NOSTRE MANI:

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