CONGEDO DAL LAVORO PER NASCITA FIGLIO –
Mentre dalle parti nostre il congedo parentale è ancora molto lento e le donne continuano ad essere fortemente penalizzate in caso di maternità, qualcosa si muove, di molto concreto, nel mondo delle grandi aziende per favorire il mestiere dei genitori.
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PERMESSO DAL LAVORO PER NASCITA FIGLIO –
Una mossa importante è stata annunciata da Richard Branson, il magnate inglese, proprietario tra l’altro del gruppo Virgin, che offre a tutti i suoi dipendenti una proposta molto allettante per seguire i figli al momento della nascita: un anno di permesso e stipendio garantito al 100 per cento. L’unico requisito richiesto è di essere dipendenti delle aziende di Branson da almeno quattro anni, altrimenti ci sarà il taglio dello stipendio attorno al 25 per cento. «Come padre e come nonno, reso felice ogni volta che mi è nato un figlio e un nipote, ho voluto dare un segnale concreto a favore della maternità e della possibilità per i genitori di godersi i figli quando finalmente arrivano e di non sprecare uno dei momenti più belli della loro vita» ha detto Branson presentando la sua iniziativa.
FERIE PER NASCITA FIGLIO –
La scelta dell’imprenditore britannico non è isolata. Anche altre importanti società sono su questa strada. La banca d’affari Goldman Sachs, per esempio, garantisce ai propri dipendenti almeno quattro settimane in occasione della nascita di un figlio, e altrettanto accade nell’universo di Vodafone. È questa la strada da seguire, per aiutare la famiglia, non spegnere il fuoco della maternità e della paternità, e innanzitutto non svantaggiare le donne che lavorano.