ECOS JEWEL –
Una startup trevigiana che ha coniugato l’uso di metalli preziosi con quello del legno recuperato. Si chiama Ecos Jewel e per il suo decollo ha potuto contare sulla collaborazione virtuosa fra un’azienda del legno – Atelier del legno, piccola azienda artigiana con sede a Castelfranco Veneto – che ha brevettato un sistema di recupero per i propri scarti produttivi e un marchio orafo, il vicentino Better Silver, che ha investito sull’idea di due ragazzi con il sogno di creare un brand di eco-gioielli. “Ecos Jewel – ha spiegato in un’intervista pubblicata su Tiscali.it Alberto Zampieri, cofondatore del marchio insieme a Leonardo Pivato – va ad unire due eccellenze del nostro territorio: la maestria orafo-argentiera del distretto di Vicenza e l’arte della lavorazione del legno della zona di Treviso e dell’area pedemontana”.
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GIOIELLI DI LEGNO –
Atelier del legno lavora il trinciato tagliandolo e cucendolo con filamenti di colla a caldo: da questa lavorazione avanzano ritagli di essenze pregiate provenienti da tutto il mondo che per le loro piccole dimensioni non possono essere ancora utilizzate.
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L’idea di recuperare questi pezzi è nata due anni fa, creando Caudex, un nuovo materiale brevettato innovativo ed ecologico, che sfrutta la resistenza e la flessibilità della stoffa (anche questa di recupero) e della carta per dare elasticità ai fogli di legno in eccedenza. Alberto e Leonardo hanno trovato in Caudex il materiale perfetto per realizzare la parte in legno che caratterizza i gioielli del loro brand: il legno utilizzato per gli ecogioielli mantiene traccia delle proprie caratteristiche intrinseche anche nel prodotto finito. Ciliegio, frassino, mogano, rovere, noce: i gioielli sono personalizzabili e poi acquistabili attraverso la piattaforma web dedicata.