
DEMENZA SENILE
Dieci, solo dieci. Sembrano tanti, ma in realtà sono davvero pochi fattori di rischio se consideriamo la gravità della patologia e quante sono le persone, con l’aumento dell’età media, che rischiano. Parliamo della demenza senile, che purtroppo è in aumento in tutti i paesi del mondo occidentale, anche per la scarsa attenzione ai 10, decisivi fattori di rischio, che hanno molto a che fare con gli stili di vita. Dalla corretta alimentazione al fumo. Dall’attività fisica corretta alla vita sedentaria.
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DEMENZA SENILE: COS’É
La demenza senile non è una malattia specifica ma di una condizione neurologica che porta con sé una progressiva perdita delle funzioni cerebrali, tale da interferire con le attività della vita. In linea di massima, i pazienti affetti hanno un’età superiore ai sessant’anni ma sono in aumento i casi di demenza precoce.
DEMENZA SENILE SINTOMI
Per quanto riguarda invece i sintomi, la persona affetta fa fatica ad apprendere e memorizzare le nuove informazioni, tende ad essere ripetitiva, smarrisce spesso gli oggetti e in alcuni casi tende a dare la colpa ai familiari. A mano a mano che la malattia peggiora poi, la persona colpita da demenza senile mostra sempre maggiore difficoltà nell’eseguire compiti semplici o complessi come guidare l’automobile o azionare la lavatrice. A questo si aggiunge la difficoltà nel muoversi in totale autonomia per la strada: si tende a dimenticare il motivo per cui si è usciti di casa o la strada per tornare alla propria abitazione.
DEMENZA SENILE CAUSE
La demenza senile è l’emergenza del prossimo futuro. Secondo gli specialisti, con l’aumento dell’aspettativa di vita, il numero di anziani che si ammaleranno crescerà in maniera esponenziale. Le stime parlano chiaro: i pazienti affetti saliranno dagli attuali 47 milioni a 115 nel 2050.
Il rischio di andare incontro a demenza senile riguarda ognuno di noi. Tuttavia, è possibile tenerla alla larga agendo contro i fattori che determinano la malattia. Ne sono almeno dieci e combatterli significa ridurre notevolmente le probabilità di ammalarsi. Secondo il primo documento della Lancet Commission on Dementia Prevention and Care, una commissione americana sulla prevenzione e la cura della demenza senile, un caso su tre si potrebbe evitare se le persone facessero attenzione a determinati fattori.
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COME PREVENIRE LA DEMENZA SENILE
Di seguito, vi diciamo quali sono come evitare la demenza senile con 10 azioni quotidiane:
- Studiare. Secondo il rapporto presentato dall’Alzheimer’s Association International Conference di Londra, la prevenzione della malattia deve iniziare presto, a scuola. Uno dei fattori di rischio è il basso livello di istruzione. Quindi, studiare anche per diversi anni della propria vita tiene in forma i neuroni.
- Evitare l’alcol in eccesso. Chi fa abuso di alcolici ha maggiori possibilità di andare incontro a malattie come l’Alzheimer con l’avanzare degli anni. Quindi, è meglio non consumare troppe bevande alcoliche per tenere sana la mente.
- Non trascurare l’udito. Chi ha problemi di udito ha maggiori possibilità di andare incontro alla demenza senile. Per questo, è importante risolvere in tempo i problemi di udito senza trascinare la questione per anni rischiando anche un peggioramento dell’udito sesso.
- Curare l’ipertensione. I soggetti ipertesi hanno maggiori probabilità di ammalarsi, quindi è importante curare l’ipertensione. In questo modo abbasserete il rischio di infarto, ictus e Alzheimer.
- Perdere peso. L’obesità è uno dei fattori di rischio. Non sono necessari dei sacrifici enormi a tavola. Basta non fare una vita sedentaria e curare la propria alimentazione, seguendo una dieta equilibrata.
- Fare attività fisica. Condurre una vita attiva facendo sport è uno dei modi migliori per tenere in forma il corpo e la mente. Aiuta a rilassarvi, tiene lontana la demenza e riduce le calorie in eccesso.
- Trattare il diabete. I soggetti diabetici hanno maggiori possibilità di andare incontro a questo tipo di problema. Per questo, è importante seguire delle terapie mirate al trattamento del diabete abbassando, al tempo stesso, il rischio di demenza.
- Migliorare i contatti sociali. Ampliare la propria rete di amicizie e conoscenze consente di mantenere in attività i neuroni. È un fattore importante per tenere alla larga la solitudine e riduce il rischio di demenza.
- Curare la depressione. Superare gli stati depressivi non è semplice ma nemmeno impossibile. La depressione va curata con l’aiuto di professionisti preparati. Questo vi aiuterà a ridurre del 35 per cento il rischio di ammalarvi di demenza.
- Smettere di fumare. Il fumo oltre a nuocere il fumatore e chi gli sta intorno, aumenta anche il rischio di ammalarsi di demenza senile. Abbandonare quest’abitudine è un toccasana per la salute del corpo e della mente.
STILI DI VITA. POCHE REGOLE MA MOLTO EFFICACI:
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