Indice degli argomenti
Problemi ai reni e al pancreas
Problemi gastrointestinali
Alcuni effetti collaterali del semaglutide ormai sono noti, come la diarrea, la nausea, il vomito e la stanchezza), mentre ancora si sa molto poco sulle interazioni con altri medicinali e sui rischi dell’uso del semaglutide in gravidanza e durante l’allattamento.
Dimagrimento eccessivo e alterazione del metabolismo
Secondo le prime indagini su pazienti che assumono il semaglutide per perdere peso, e secondo alcuni medici esperti, come il professore Angelo Avogaro, presidente della Società italiana di diabetologia, questa sostanza, utilizzata da parte di chi è sano e non ha problemi collegati al diabete, può portare a un dimagrimento eccessivo, con una perdita significativa della massa muscolare e con uno stravolgimento del metabolismo, che a lungo andare può generare serie alterazioni metaboliche.
Problemi agli occhi
Dipendenza dal semaglutide
Ma una cosa è certa: la sospensione dei medicinali a base di semaglutide può portare a riprendere peso.
Questo succede perché:
- l’appetito torna ai livelli normali.
- il metabolismo può rallentare durante il periodo di utilizzo.
- il farmaco con il semaglutide non modifica in modo permanente i meccanismi della fame.
Come si somministra il semaglutide
Il semaglutide, con i medicinali che lo contengono, si somministra attraverso delle iniezioni sottocutanee nell’adipe addominale. Non deve essere preso per via endovenosa o intramuscolare. La dose, in genere, è di 0,25 milligrammi a settimana, e dopo quattro settimane si può passare a 0,5 milligrammi. Ma mai andare oltre i 2 milligrammi a settimana. Intanto avanza una novità che farà crescere ancora di più il mercato del semaglutide per dimagrire: la versione in pillole che ormai si affianca a quella, più scomoda e fastidiosa, delle iniezioni. E con la versione in pillole, mano a mano che si diffonde, ci saranno sicuramente ulteriori controindicazioni ed effetti collaterali, anche perché questo significherà, per molte persone, un aumento del consumo del semaglutide, nella speranza di dimagrire “a colpi di pillole”.
Quali sono e quanto costano i farmaci a base di semaglutide in Italia
I farmaci a base di semaglutide più diffusi in italia sono:
- Ozempic fiale
- Rybelsus pillole
- Wegovy fiale
Una fiala di Ozempic costa circa 180 euro; con Wegovy si parte da 220 euro: questi prezzi variano, ovviamente, sulla base del dosaggio. Le pillole di Rybelsus, invece si pagano circa 500 euro per una confezione di 30 pillole da 5 mg. Tenuto conto che si tratta di una terapia, quella per dimagrire, che prevede una fiala a settimana per alcuni mesi, e anche per più di un anno, potete fare i conti dei costi di questa speciale cura dimagrante. I farmaci a base di semaglutide, utilizzati al di fuori delle prescrizioni per le cure diabetologiche, non sono rimborsabili da parte del Servizio Sanitario nazionale, e dunque non è previsto alcun contributo.
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