Elisa Montin, in arte Helly, nel 2017 è stata premiata come la migliore batterista del mondo, vincendo a sorpresa, «Hit like a Girl», un concorso internazionale che si tiene negli Stati Uniti per premiare le migliori donne capaci di suonare uno strumento considerato, in modo sbagliato, tipicamente maschile.
ELISA MONTIN
Elisa oggi non ha ancora 30 anni, ha già fatto concerti in giro per il mondo, ha inciso dischi di grande successo, ed è diventata una star internazionale. Tutto partendo da Noale, piccolo paese in provincia di Venezia. Ma ci sono due cose nella sua storia che aiutano a capire come, quando si crede nelle proprie possibilità e non si spreca il talento, si può davvero arrivare molto in alto. Helly ha iniziato a suonare pentole fuori uso, riciclandole come piccole batterie. Ed è partita da qui la sua avventura di musicista. Poi già a 14 anni ha iniziato a studiare musica con il maestro Sergio Pescara, e come racconta oggi, ha imparato «a gestire la forza e tutto il fuoco che sentiva dentro». Già, perché il talento, da solo, non basta e può persino essere sprecato. Serve disciplina, competenza, studio. Anche per esprimersi liberamente con una batteria scoperta passando attraverso l’uso di pentole usate.
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MIGLIORE BATTERISTA DEL MONDO
Una volta diventata una star, Elisa Montin non ha mai nascosto le sue origini, il suo percorso professionale, e il suo punto di partenza. E nel corso di un’intervista alla giornalista Antonella Benanzato, ha detto: «La potenza non è tutto in questo mestiere. Servono il tocco, la precisione, la fantasia e la tecnica». Tutte cose che si imparano per non sprecare il talento.
L’immagine di copertina è tratta dalla pagina Facebook HELLY Drummer
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