
Finalmente una grande città, in questo caso Milano, spinge l’acceleratore per la vendita e la distribuzione dell’acqua pubblica, quella che costa meno e innanzitutto non inquina attraverso le note bottiglie di plastica. L’amministrazione comunale ha deciso di lanciare il nuovo prodotto con un suo marchio, Milano blu, e con un sito ad hoc, www.milanoblu.it
In particolare, navigando sul sito è possibile sapere quali sono i vantaggi dell’acqua del rubinetto, dove è possibile trovarla, come si fanno le analisi per sapere che cosa contiene. Una vera carta dei servizi, molto pratica e funzionale che dovrebbe spingere migliaia di famiglie milanesi a bere l’acqua del sindaco ed a risparmiare sugli acquisti di prodotti minerali. commenta Pierfrancesco Maran, assessore comunale all’Ambiente. Vedremo se l’esperimento di Milano sarà presto seguito da altre grandi città italiane. Intanto, viva l’acqua del sindaco!