I vigili a cavallo di Corchiano

Corchiano, il paese dei Monumenti naturali in provincia di Viterbo, presto vedrà i suoi agenti di polizia locale svolgere il servizio in sella a un cavallo. Dopo aver accompagnato con attenzione e solerzia i bambini e i ragazzi nel progetto Porta la sporta. Ultima sfida, dove ai giovani cittadini colti in flagranza di buona pratica […]

Corchiano, il paese dei Monumenti naturali in provincia di Viterbo, presto vedrà i suoi agenti di polizia locale svolgere il servizio in sella a un cavallo. Dopo aver accompagnato con attenzione e solerzia i bambini e i ragazzi nel progetto Porta la sporta. Ultima sfida, dove ai giovani cittadini colti in flagranza di buona pratica ovvero sorpresi a praticare comportamenti virtuosi, come ad esempio raccogliere bottiglie di plastica o carte da terra, venivano elevati verbali di virtuosità, gli agenti di polizia locale, oltre a rappresentare i garanti della sicurezza locale, si confermano nel ruolo di promotori del progresso civile e culturale della comunità.

Sul piano naturalistico e paesaggistico il territorio ospita i Monumenti naturali di Pian Sant’Angelo e delle Forre. Il primo, un’area di 262 ettari gestita dal Wwf, racchiude corsi d’acqua, aree agricole e boschive, resti di un acquedotto falisco romano e diverse tombe rupestri a camera. Il secondo, quello comunale delle Forre, istituito con decreto regionale nel 2008 al fine di conservare e valorizzare 44 ettari di territorio, è rappresentato dal tipico paesaggio tufaceo e solcato dalle acque del Rio Fratta, un affluente del Tevere. Per la sue caratteristiche geomorfologiche e climatiche costituisce un unicum al mondo per quanto riguarda la biodiversità. Infatti, il carattere eterogeneo della forra, con i suoi numerosi habitat, permette la presenza di diverse nicchie ecologiche sfruttate da una fauna ricca e diversificata. Tuttavia non vi è solo biodiversità: ripari e caverne preistoriche e protostoriche, tagliate viarie e necropoli falische, antiche mole, testimonianze romane e una centrale idroelettrica in funzione fino ai primi anni Sessanta del secolo scorso.

Il servizio a cavallo nasce appositamente per garantire il controllo delle aree verdi e protette, nel pieno rispetto delle norme previste nel regolamento di gestione del Monumento naturale delle forre. Norme che peraltro non prevedono il transito di mezzi inquinanti e lesivi di luoghi suggestivi e ricchi di memorie per molti anni abbandonati, dimenticati e in parte destinati a discarica. Oggi, con l’istituzione dell’area protetta e con la realizzazione dei primi sentieri, l’Amministrazione comunale, anche e soprattutto attraverso il corpo di polizia locale, intende svolgere appieno il suo compito nel campo della tutela e della valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio.

Con il Corpo della polizia locale a cavallo, la comunità di Corchiano continua così a percorrere la strada delle buone pratiche e della sostenibilità ambientale.

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