Sanremo, la crisi soffia sul festival

I venti di crisi non risparmiano il Festival di Sanremo. E per la prima volta vengono cancellate le costose prove domenicali di cantanti e conduttori, lasciando a riposo le maestranze impegnate nella kermesse per evitare il pagamento del giorno festivo. L’organizzazione del festival, il cui budget e’ stato ridotto in conseguenza della contrazione delle entrate […]

I venti di crisi non risparmiano il Festival di Sanremo. E per la prima volta vengono cancellate le costose prove domenicali di cantanti e conduttori, lasciando a riposo le maestranze impegnate nella kermesse per evitare il pagamento del giorno festivo.

L’organizzazione del festival, il cui budget e’ stato ridotto in conseguenza della contrazione delle entrate pubblicitarie di Viale Mazzini, – ma negli ultimi giorni c’e’ stata polemica per i compensi milionari di Paolo Bonolis e degli altri ospiti – e’ corsa ai ripari con l’aggravarsi della crisi economia organizzando un piano di lavoro che non prevede, appunto, prove domenicali nemmeno nell’antivigilia del debutto del Festival, ma che riduce anche il ricorso agli straordinari nei giorni feriali e il numero di giorni di trasferta di parte del personale impegnato nella kermesse. Il tutto nel segno di un’ottimizzazione e una riduzione degli sprechi che non penalizzera’ lo spettacolo. Cosi’ le prove riprenderanno domani quando proveranno tutti i Big in gara, anche l’attesissimo Povia, che si esibiranno nella serata d’esordio di martedi’.

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