Uova, verdure, pesce, la spesa a Londra si fa al negozio-fattoria

Il negozio non a caso si chiama FARM e a poche settimane dall’apertura già fa notizia.   Verrebbe da pensare ad un negozio con un angolo allestito a fattoria, strumento di marketing e di arredo allo stesso tempo. Invece no. I clienti entrano e raccolgono letteralmente frutta e verdura dal terreno. Gli scaffali sono climatizzati […]

Il negozio non a caso si chiama FARM e a poche settimane dall’apertura già fa notizia.

 

Verrebbe da pensare ad un negozio con un angolo allestito a fattoria, strumento di marketing e di arredo allo stesso tempo. Invece no. I clienti entrano e raccolgono letteralmente frutta e verdura dal terreno. Gli scaffali sono climatizzati ed ospitano veri e propri orti pensili. Il pesce? Lo si pesca in speciali vasche all’ingresso. Le uova? Le trovi sulla paglia, dove le galline le hanno appena deposte al mattino. Per i bambini è un’esperienza indimenticabile: mentre i genitori fanno la spesa loro possono ammirare mucche e caprette che girano per il negozio.

 

Non manca poi la zona ristorante dove la cucina biologica è garantita in freschezza e qualità dai 40 soci volontari di una associazione londinese. Ogni piatto è preparato utilizzando elusivamente i prodotti della Farm.

 

In Italia un progetto simile è apparso durante l’ultima design week milanese con il nome di superfarm (superfarm.it) dalla Scuola Politecnica di Design. Era apparsa come idea stravagante ma sorprende che a Londra, invece sia già una reltà che funziona

Ecoseven

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