Un edificio ecosostenibile ed un palazzo che respira per la Provincia di Parma

Nel marzo 2009 la Provincia di Parma ha bandito un concorso di architettura verde per la costruzione di una sua nuova sede: requisito fondamentale dell’edificio deputato ad ospitare gli affari della provincia e’ l’ecosostenibilita’, sia nella scelta dei materiali che nelle procedure di costruzione, sia nelle emissioni di CO2, richieste pari a zero. Quello che […]

Nel marzo 2009 la Provincia di Parma ha bandito un concorso di architettura verde per la costruzione di una sua nuova sede: requisito fondamentale dell’edificio deputato ad ospitare gli affari della provincia e’ l’ecosostenibilita’, sia nella scelta dei materiali che nelle procedure di costruzione, sia nelle emissioni di CO2, richieste pari a zero. Quello che vedete nella foto e’ il progetto classificatosi al secondo posto.

Dello StudioDosi, realizzato con il contributo di numerosi architetti e ingegneri, l’edificio ha una doppia natura: uno strato interno permette all’aria di circolare tra gli spazi, mentre lo strato esterno e’ fatto di una pelle verde, trama di piante e tessuti vegetali che agiscono come climatizzatori e fanno si’ che la luce sia quanto piu’ possibile naturale. La funzionalita’ dell’edificio ed i criteri di sosteniblita’ richiesti dal concorso sono stati tutti rispettati, con un costo inferiore ai 10 milioni, come richiesto dal bando.

Questo, che potete ammirare nella gallery in dettaglio, il progetto per il futuro Palazzo dell’Ambiente, dell’Agricoltura e dell’Innovazione della Provincia di Parma, classificatosi secondo. A me sarebbe piaciuto vederlo realizzato, a voi?

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