Strage di uccelli in Inghilterra, e ancora una volta sul banco degli imputati sale il petrolio, con i suoi componenti di base che inquinano il mare. La sostanza al centro del fenomeno è il polisobutilene, un polimero additivo del petrolio: arriva dalle navi che lo scaricano in mare aperto durante le operazioni di pulizia delle cisterne, che dovrebbero essere vietate in certe zone.
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STRAGE UCCELLI MARINI IN INGHILTERRA
Il risultato è che sulle coste meridionali della Gran Bretagna si contano ogni giorno centinaia di uccelli ricoperti di questa sostanza scura e appiccicosa: gabbiani, gazze marine, cormorani, pulcinelle di mare. Una strage. L’unico rimedio arriva attraverso le associazioni di volontariato che proteggono flora e fauna marina, come la Rspb. Quando è possibile, si procede a un immediato lavaggio degli uccelli per strapparli alla morte, e si è scoperto come la sostanza che funziona meglio per queste operazioni di pronto intervento sia la margarina.