Strage di Lampedusa: chiediamo un giorno di lutto nazionale

La strage di Lampedusa, il barcone di immigrati che si è rovesciato e incendiato nei pressi dell'isola dei Conigli, lascia tutti senza parole.

E’ difficile perfino contare i morti. Almeno un centinaio, ma con 250 dispersi che purtroppo fanno temere il peggio. La strage di Lampedusa, il barcone di immigrati che si è rovesciato e incendiato nei pressi dell’isola dei Conigli, lascia tutti senza parole. “Vergogna” ha detto Papa Francesco. E ha ricordato le “scelte inumane dei governi”.

In realtà, l’Italia é diventata sempre più una calamita di immigrati, specie i profughi (in questo caso arrivavano dalla Libia) che fuggono dai paesi arabi travolti dalle guerre civili. Fuggono verso la vita, ma trovano la morte, con le pesanti responsabilità di bande criminali che organizzano i viaggi. Nella totale impunità.

 

IL VIDEO in cui il Papa esprime il suo sdegno

Il governo italiano, per voce del ministro Emma Bonino, alza le mani: “Non abbiamo soluzioni miracolistiche al problema, altrimenti le avremmo già attuate….”. Ma nessuno chiede miracoli né tantomeno immagina che il problema dell’immigrazione, con continue ondate in esplosivo aumento, sia risolvibile con la bacchetta magica. La cosa certa é che l’Italia é in grave ritardo su questo delicatissimo fronte, come è stato denunciato appena qualche giorno fa dal Consiglio d’Europa.

La censura contro il nostro Paese, governo e Parlamento, è molto pesante, e il Consiglio ci rimprovera “scelte sbagliate e controproducenti”. Quindi più che miracoli dobbiamo fare cose concrete, a partire dalla revisione della legge Bossi-Fini ormai del tutto inadeguata a governare il fenomeno.

E una piccola ma significativa cosa concreta possiamo farla subito, come ha chiesto il parlamentare italiano Klalid Chaouki: dichiarare una giornata di lutto nazionale. Quei morti di Lampedusa siamo noi, cittadini di un Paese oggi macchiato dalla vergogna.

 

LEGGI QUI: La cronaca

GUARDA QUI: l’intervento di Chaouki alla Camera in cui si chiede il lutto nazionale

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