Sprechi napoletani: i falsi invalidi in vacanza a spese del comune

NAPOLI – Spunta un nuovo filone dello scandalo napoletano dei finti invalidi. Dopo i falsi ciechi e i finti pazzi, ecco i sedicenti nullatenenti che truffano il Comune ottenendo l’assegno riservato ai più indigenti. E così, fondi per le politiche di Welfare destinati agli invalidi meno abbienti finiscono per essere intascati sotto forma di bonus […]

NAPOLI – Spunta un nuovo filone dello scandalo napoletano dei finti invalidi. Dopo i falsi ciechi e i finti pazzi, ecco i sedicenti nullatenenti che truffano il Comune ottenendo l’assegno riservato ai più indigenti. E così, fondi per le politiche di Welfare destinati agli invalidi meno abbienti finiscono per essere intascati sotto forma di bonus da 600 euro da utilizzare per vacanze al mare o in montagna.

La Procura indaga su una trentina di casi, ma l’inchiesta sembra essere destinata ad allargarsi anche ad altri. Nel mirino degli inquirenti finiscono anche sedicenti ciechi già scoperti. Il tutto avviene, come nei casi dell’indagine di partenza, nel quartiere residenziale che viene considerato il salotto della città, vale a dire a Chiaia.

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