L’azienda, con quasi 1 miliardo e 500 milioni di euro, è di fatto fallita. E nessuno può risanarla in queste condizioni. Meglio separare il destino della vecchia società e farne una nuova, da affidare ai privati.
La storia di Ciro Scarciello, nel quartiere Duchesca di Napoli, dove dominano racket, violenza e sparatorie. Lui denuncia, tutti lo evitano e lo isolano, così Ciro decide di chiudere la sua salumeria.
Lotta ai clan, un salumiere ci prova. Ma riesce solo a chiudere il negozio (foto) Leggi tutto »
Dallo speculatore sul territorio al clan del racket locale. Dai falsi forestali ai piromani di professione. In un anno 4.635 incendi e 322 denunce. In galera? Nessuno. E intanto spegnere un incendio costa ai contribuenti almeno 50mila euro al giorno.
L’Italia va a fuoco, conosciamo i colpevoli ma sono tutti e sempre impuniti (foto) Leggi tutto »
Una carriera folgorante da studente: Massimo Piermattei è davvero un cervello, con 2 monografie e 25 saggi. Ma si è stufato di fare il precario a vita, e ricomincia da zero. Sprecando talento, sogni, passioni.
Sette uomini potenti, ministri, governatori e rettori, seduti a parlare. E altrettante ragazze con gli ombrelli aperti a fare ombra a lor signori. Che scena grottesca.
Ragazze «ombrelline», l’ultima stupida cafonaggine contro le donne (foto e video) Leggi tutto »
Come al solito, nella stagione dei versamenti delle imposte i conti non tornano. L’Irpef, per esempio, vale da sola un gettito di 172 miliardi di euro l’anno. Ma il 60 per cento lo pagano i lavoratori dipendenti, e il 34 per cento i pensionati.
Quasi tutti volevano venire in Italia, dalla Libia. E molti erano bambini. Possiamo avere idee diverse sull’immigrazione e sulle varie responsabilità, ma una cosa è certa: il massacro, l’Olocausto, del Mare Mortum deve finire.
Migranti morti nel Mediterraneo, siamo a 2108 da gennaio. La strage non vi fa orrore? Leggi tutto »
La carta elettronica per prelevare soldi e per pagare è stata inventata a Londra nel 1967, ma in Italia è arrivata solo nel 1983. Mezzo secolo, ma noi restiamo inchiodati al contante. Favorendo sprechi e denaro sporco.
Bancomat, da 50 anni è entrato nella nostra vita. Ma quanti sprechi… Leggi tutto »
Nulla è casuale in questa tragedia. Grenfell Tower, 24 piani, e 120 appartamenti-topaie, è una torre costruita in modo criminale. Per accogliere i cittadini deportati dal centro di una città dove esistono solo il mercato e i soldi.
Gli agricoltori del grano made in Italy sono in ginocchio, con i prezzi crollati quasi del 50 per cento. Mentre con il “grano giramondo”, quello straniero, si realizza in Italia un pacco di pasta su tre. Lanciamo un appello: comprate pasta, derivati e pane, fatti solo con grano duro made in Italy. Più sano e più sicuro.
Un atto di civiltà, non certo una punizione nei confronti delle forze dell’ordine, che ci viene chiesto innanzitutto dall’Onu. Dal 1988. Eppure questo reato lo abbiamo codificato noi, nel 1777, grazie a Pietro Verri.
Tre italiani su quattro sono pronti a cambiare stili di vita in direzione della sostenibilità. O lo hanno già fatto. E invece la pubblica amministrazione non rispetta neanche la legge che prevede almeno una metà di acquisti di prodotti green.
Un libro di Salvatore Settis spiega bene come il lavoro di un architetto, di un geometra, di un ingegnere, non possa prescindere dall’interesse della collettività. Altrimenti paesaggio, ambiente, città, luoghi, diventano il Grande Spreco dell’Italia.
Tutela del paesaggio, i doveri di architetti e geometri. E di tutti noi… Leggi tutto »
I suicidi sarebbero già 150, anche se il fenomeno è tutto da decifrare. Niente allarmismo, ma neanche possiamo sottovalutare. Specie se la Polizia Postale ci avverte: «Fenomeno cresciuto a dismisura e pericolo altissimo».
Le iscrizioni si aprono ufficialmente il 17 luglio, non ci sono limiti di reddito, e una volta raggiunto il plafond di spesa di 144 milioni di euro, lo sportello chiude. Intanto un bambino su tre non trova posto in un asilo nido pubblico. Come fanno le mamme a lavorare?
Potremmo partire dal cambio del nome: ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo. Intanto il ministro Hulot si occupa anche di Energia e di Solidarietà. In pratica ha in mano la politica economica della Francia.
Ambiente, in Francia è diventato il ministero più importante. E in Italia? Leggi tutto »
I giovani potrebbero contribuire al funzionamento di quei servizi che né lo Stato né gli enti locali riescono più a gestire bene: dalla manutenzione dei giardini alla pulizia delle strade. E farebbero un’esperienza unica di educazione civica.
Servizio civile, renderlo obbligatorio è una buona idea per formare buoni cittadini Leggi tutto »
La longevità dipende anche da dieta e sport: vero. Più guadagni, più studi, e più vivi: vero. Ma per fortuna ci sono altre cose, a parte il cibo, l’attività fisica, il denaro e il potere, che regalano la longevità…
L’ultimatum della ministra Lorenzin, «senza vaccino niente scuola», è incomprensibile e getta solo benzina sul fuoco delle polemiche più pericolose. Il primo a non condividerlo è lo stesso governo.
Vaccini obbligatori nelle scuole, perché drammatizzare e alimentare paure? Leggi tutto »
Il disastro alle porte di Roma è l’ennesima prova delle catastrofiche condizioni ambientali dell’Italia. Case, tubature, tetti: nel nostro Paese si contano 32 milioni di tonnellate di amianto. E 3mila morti. Eppure il minerale è fuorilegge da quasi vent’anni.
La proposta di riordino dell’intero settore, presentata a regioni, comuni, e associazioni, non convince. Ce la stiamo prendendo troppo comoda per diminuire le slot machine: c’è puzza di melina. E la distanza di 150 metri è ridicola.
Il governo di Pechino negli ultimi dieci anni ha acquistato 100 milioni di ettari di terreni agricoli in Africa, e continua a crescere. Da questa piattaforma, i cinesi producono ortofrutta che esportano in tutto il mondo. Mentre quella italiana…
La Cina è servita: come frutta e ortaggi cinesi mettono ko i nostri prodotti Leggi tutto »
Ogni prodotto deve indicare il paese della mungitura e quello della trasformazione. Un beneficio per gli allevatori onesti, massacrati dalla concorrenza sleale della contraffazione. E un vantaggio per i consumatori che finalmente sanno che cosa comprano e non sprecano al buio.
Troppe vittime degli autoritratti con fotocamera digitale fatti sul filo del pericolo, dell’azzardo, dell’incoscienza. Non servono le leggi, ma le nostre risposte. Per non arrendersi alla tecnologia.
Incidenti e rischi dei selfie, c’è una follia in questa deriva. Possiamo fermarla? Leggi tutto »
Finora accertata un’evasione di 130 milioni di euro: soldi che il Paese non può sprecare. Non si può accettare l’idea che chi apre fabbriche e assume persone può allo stesso tempo fare l’evasore fiscale.
Amazon lavori e investa in Italia. Ma paghi le tasse, non siamo alle isole Cayman… Leggi tutto »
Un quarto delle famiglie britanniche già non è più in grado di saldare i conti della carta di credito a fine mese. E un consumatore ogni 53 secondi si rivolge a una società specializzata per risolvere i suoi problemi finanziari. Il crack della Grande Crisi non ha insegnato nulla?
Credito al consumo, torna il vizio di fare troppi debiti. Per esempio in Inghilterra…. Leggi tutto »
C’è molta euforia per il vincitore, provvisorio, delle elezioni in Francia. Ma il programma di Macron ha molti buchi neri, per esempio sulla lotta alla povertà e alle diseguaglianze. E sulle politiche ambientali.
Sarà davvero Macron l’uomo nuovo? Intanto ci fa sognare un’Europa diversa (foto) Leggi tutto »
Ennesimo sorpasso spagnolo, dopo il turismo, ai danni dell’economia italiana: i produttori di frutta e verdura made in Spagna hanno conquistato il primato dei finanziamenti ricevuti da Bruxelles. Fino allo scorso anno quel primato era dell’Italia. Anche per questo l’economia spagnola vola.
Aiuti alla frutta, così l’Italia si fa soffiare dalla Spagna i preziosi soldi europei Leggi tutto »
Una domanda, sollevata dopo i tanti richiami di Papa Francesco a non lasciare soli gli ultimi, a non essere indifferenti, a non abbandonarli: Come mai sono aumentati, ovunque nel mondo, gli ultimi? Che cosa non sta funzionando? Rispettare la natura, l’ambiente, le risorse del pianeta, significa rispettare innanzitutto gli uomini. A partire proprio dagli ultimi.
La cultura dello scarto e dello spreco, la più grave sconfitta delle nostre vite Leggi tutto »
La babele fiscale è una stangata quotidiana ai cittadini onesti, i veri tartassati, e un regalo agli evasori. Da qui uno Stato che ogni anno non incassa 120 miliardi di euro di tasse, e il 40 per cento degli italiani che considerano il fisco «un vero incubo».
Tasse assurde, pazze e ingiuste. Uno spreco enorme di soldi e tempo Leggi tutto »
