Piani di emergenza adeguati, stanziamento di fondi per eventuali danni ambientali e controlli regolari: sono questi i punti principali delle nuove norme sulla sicurezza degli impianti per l’estrazione di gas e petrolio in alto mare presentati dalla Commissione europea. Le misure potrebbero entrare in vigore gia’ a partire dal 2014 e serviranno a prevenire incidenti come quello della Deepwater Horizon nel Golfo del Messico. Queste avranno un forte impatto anche in Italia, al terzo posto in Europa per gli impianti offshore, dopo Gran Bretagna e Olanda. La novita’ principale riguarda le responsabilita’ che ricadranno interamente sull’impresa per danni fino a 370 km dalla costa, oggi il limite e’ di 22 km.
Servono nuove regole per le piattaforme petrolifere
Piani di emergenza adeguati, stanziamento di fondi per eventuali danni ambientali e controlli regolari: sono questi i punti principali delle nuove norme sulla sicurezza degli impianti per l’estrazione di gas e petrolio in alto mare presentati dalla Commissione europea. Le misure potrebbero entrare in vigore gia’ a partire dal 2014 e serviranno a prevenire incidenti …Servono nuove regole per le piattaforme petrolifere Leggi tutto »
