Pensioni, ultimatum della Ue all’Italia: anche le donne lavorino fino a 65 anni

BRUXELLES – Ultimatum della Commissione Ue all’Italia: se non equiparera’ immediatamente l’eta’ pensionabile tra uomini e donne nel settore pubblico sara’ nuovamente deferita alla Corte di giustizia europea. L’avvertimento – secondo quanto apprende l’Ansa da fonti vicine al dossier – e’ contenuto in una nuova lettera che Bruxelles ha inviato alle autorita’ italiane, chiedendo loro […]

BRUXELLES – Ultimatum della Commissione Ue all’Italia: se non equiparera’ immediatamente l’eta’ pensionabile tra uomini e donne nel settore pubblico sara’ nuovamente deferita alla Corte di giustizia europea. L’avvertimento – secondo quanto apprende l’Ansa da fonti vicine al dossier – e’ contenuto in una nuova lettera che Bruxelles ha inviato alle autorita’ italiane, chiedendo loro di adeguarsi al piu’ presto alla sentenza della Corte europea di giustizia che gia’ nel 2008 intimava all’Italia di innalzare l’eta’ pensionabile delle dipendenti pubbliche, portandola a 65 anni, lo stesso livello previsto per i colleghi maschi.

Nella missiva – sempre secondo quanto si apprende – si chiedono spiegazioni sui ritardi e si sottolinea come la questione sia rimasta irrisolta dopo i tanti richiami succedutisi negli anni; e nonostante nel giugno 2009 Bruxelles abbia aperto una nuova procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese proprio per la mancata attuazione della sentenza della Corte.

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