L’Associazione Meridies informa che nei giorni scorsi è stato riscontrato un cedimento della parete orientale della sezione di scavo del villaggio preistorico di Nola. La frana ha provocato lo spostamento delle tettoie di copertura delle capanne e probabilmente lo schiacciamento delle strutture della capanna numero 4.
"Un’altra pagina nera – sottolinea Michele Napolitano, presidente dell’associazione che gestisce lo scavo – viene scritta nella storia della tutela dei Beni Culturali del nostro territorio. Gli sforzi della nostra associazione, di Giuseppe Vecchio e della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei non sono serviti ad evitare quanto da tempo si temeva. Abbiamo perso probabilmente in modo definitivo la "Pompei della Preistoria".