Luminarie a LED alimentate dal fotovoltaico sugli Champs-Elysées

Perché il Pianeta dovrebbe pagare in termini di inquinamento le illuminazioni natalizie degli Champs-Elysées? I parigini se lo sono chiesto e così per questo Natale 2011 sotto l’egida della crisi economica, dei tagli agli sprechi, abbattono spese e costi per le luci festive sulla strada più famosa della Ville Lumière (mica a caso è soprannominata […]

Perché il Pianeta dovrebbe pagare in termini di inquinamento le illuminazioni natalizie degli Champs-Elysées? I parigini se lo sono chiesto e così per questo Natale 2011 sotto l’egida della crisi economica, dei tagli agli sprechi, abbattono spese e costi per le luci festive sulla strada più famosa della Ville Lumière (mica a caso è soprannominata così!). Centinaia di anelli con luci LED che illuminano l’Avenue più famosa al modo usando pochissima energia e a emissioni zero. Com’è possibile?

Tenendo fede alla filosofia della Città delle Luci, a Parigi riescono a tener desto stupore e meraviglia per le luci natalizie per oltre 600mila turisti che vi passeggeranno ogni giorno sopratutto nell’atteso Capodanno 2012. Audrey Tatou (in alto nella foto) e il sindaco di Parigi Bertrand Delanoë hanno inaugurato le installazioni. A riflettere le luci e a creare di giorno effetti luminosi tanti piccoli specchietti, mentre il LED sarà intermittente e cambierà colore.

Nel dettaglio ecco come il miracolo estetico diviene a impatto zero:

  • 200 alberi lungo gli Champs-Elysées sono stati addobbati con 3 anelli con luci a LED per un totale di 12485 metri di luci LED;
  • Il consumo elettrico dei LED è di 31000 kWh per anno contro i 50000 kWh del 2007 e i 480000 kWh del 2006;
  • Il consumo di queste luci è pari al consumo di 8 famiglie da 4 persone che vivono in un appartamento a Parigi;
  • 30mq di pannelli fotovoltaici, ossia 66 pannelli situati a Targasonne , compenseranno in 40 giorni i 31000 kWh necessari alle luminarie;
  • Costo totale delle illuminazioni: 1 milione di euro di cui 220mila messi dal Comune e il resrto dai partner del Comitato degli Champs-Elysées.
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