L’Italia degli ospedali spaccata in due

Se ti fratturi un femore in Lombardia o in Friuli, entro due giorni vieni operato. In Sicilia, in Campania o in Basilicata, invece, puoi aspettare anche qualche settimana. I ricoverati per diabete in Piemonte sono 27 ogni 100mila abitanti, in Puglia diventano 107 e in Sicilia 130. Se partorisci a Palermo o a Napoli, quasi […]

Se ti fratturi un femore in Lombardia o in Friuli, entro due giorni vieni operato. In Sicilia, in Campania o in Basilicata, invece, puoi aspettare anche qualche settimana. I ricoverati per diabete in Piemonte sono 27 ogni 100mila abitanti, in Puglia diventano 107 e in Sicilia 130. Se partorisci a Palermo o a Napoli, quasi sicuramente ti tocca il taglio cesareo; a Como nove madri su dieci non entrano neanche in camera operatoria. La fotografia del sistema sanitario italiano, scattata attraverso 34 indicatori da un gruppo di ricercatori della Scuola Sant’Anna di Pisa per conto del ministero della Salute, ci consegna un Paese diviso in due. Nel Nord, la sanita’ funziona, per tempi e per qualita’ delle prestazioni. Nel Sud, dove si sono moltiplicati i casi di regioni commissariate per lo sfondamento della spesa sanitaria, invece dominano gli sprechi. E il servizio per i cittadini e’ peggiore.

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