Il Dragone cinese si fa largo in America a colpi di Coda. Il debutto è di quelli che rischiano di fare storia: la Coda è la prima automobile made in China a finire sul mercato americano. E per di più è elettrica. Due annunci in uno che sarebbero presagi di un futuro infausto per le grandi di Detroit che da sempre hanno temuto lo sbarco delle economicissime cinesi. Ma forse non è il caso di gridare già all’ invasione. Perché la Coda non è per niente economica: è una lussuosa berlina dal prezzo che sfiora i 50 mila dollari. Cioè 5 mila dollari in più della Chevrolet Volt e quasi 10mila in più della Nissan Leaf: i due gioiellini di un mercato per la verità ancora in fasce. Eppure i cinesi sono fiduciosi: il prezzo maggiorato varrebbe bene le performance della vettura che sarebbero superiori a quelle delle concorrenti e quindi più appetibili per il consumatore americano. Proprio la spartanità e la qualità inferiore dei modelli cinesi avrebbero finora impedito l’ invasione delle cinesi in America: anche se andrebbe detto che il boom del mercato interno non ha certo spinto Pechino a cercare nuovi sbocchi oltreoceano. Resta da chiedersi se l’ America sia davvero pronta ad accomodarsi davanti a un volante made in China. Mai cinesi hanno pensato anche a questo. Non è un caso – ricorda proprio un giornale che si chiama Usa Today – che l’ automobile sia assemblata sì in Cina, ma progettata in America. Con la sua particolarissima batteria elettrica che viene montata a Benicia,California. Se la Coda insomma arriva dalla Cina, la testa resta negli States: ma per quanto ancora?