La meta’ dei rifiuti finisce nelle discariche

Più del 50 per cento della spazzatura degli italiani finisce ancora nelle discariche. È un dato allarmante che indica due cose: gli impianti per lo smaltimento e il riciclaggio sono ancora insufficienti, la raccolta differenziata è assolutamente sotto la soglia di guardia. In particolare la percentuale dei rifiuti ancora nelle discariche vola nelle regioni del Sud, raggiungendo […]

Più del 50 per cento della spazzatura degli italiani finisce ancora nelle discariche. È un dato allarmante che indica due cose: gli impianti per lo smaltimento e il riciclaggio sono ancora insufficienti, la raccolta differenziata è assolutamente sotto la soglia di guardia. In particolare la percentuale dei rifiuti ancora nelle discariche vola nelle regioni del Sud, raggiungendo l’80 per cento in Campania, Basilicata e Molise e il 93 per cento in Sicilia.

Eppure, negli ultimi dieci anni sono state chiuse in Italia ben 236 discariche, quasi tutte le regioni meridionali. Al danno ambientale si aggiunge, infine, lo spreco di un’importante opportunità di lavoro. Ogni diecimila tonnellate di spazzatura destinata al compostaggio e al riciclo si potrebbe tradurre in dieci nuovi posti di lavoro. Occupazione sprecata, in un momento in cui il lavoro in altri settori manca o diminuisce.

 

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