Italia, 44 siti a rischio inquinamento

Nel nostro Paese ci sono 44 Sin (Siti di Interesse Nazionale) esposti a rischio da inquinamento. A mapparli e’ stato il progetto ‘Sentieri’ a cui hanno lavorato esperti dell’Istituto superiore di sanita’, della sede di Roma dell’Oms, e dell’universita’ La Sapienza. L’elenco completo dei siti, pubblicato sull’ultimo numero della rivista ‘Epidemiologia e prevenzione’, a cura […]

Nel nostro Paese ci sono 44 Sin (Siti di Interesse Nazionale) esposti a rischio da inquinamento. A mapparli e’ stato il progetto ‘Sentieri’ a cui hanno lavorato esperti dell’Istituto superiore di sanita’, della sede di Roma dell’Oms, e dell’universita’ La Sapienza.

L’elenco completo dei siti, pubblicato sull’ultimo numero della rivista ‘Epidemiologia e prevenzione’, a cura dell’associazione italiana epidemiologia, vede 15 aree pericolose al Sud, 21 al Nord e 8 al Centro. I residenti in prossimita’ di queste aree sono in tutto 5milioni e mezzo, e nello studio e’ stata valutata l’incidenza di diverse malattie,dai tumori a quelle cardiovascolari, in relazioneall’inquinamento. L’estensione dei Sin e’ estremamente variabile: la maggior parte si limita a un solo comune, ma in un caso, quello del litorale Domizio-Flegreo nelle provincie di Napoli e Caserta,dove si trova una discarica abusiva di rifiuti urbani eindustriali, i municipi interessati sono 77. Scorrendo la lista dei siti si trovano aree gia’ tristemente famose come quella di Taranto, ma anche zone sconosciute il basso bacino del fiumeChienti, in provincia di Fermo, nelle Marche, inquinato dall’industria calzaturiera.

 

 

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