Il liceo non ha i soldi per la maturità «Paghino le famiglie»

Il problema e’ questo, cosi’ come lo racconta Pietro Gonnella, preside del liceo scientifico Majorana di Putignano. Per pagare i dodici commissari d’esame (piu’ nove interni) alla maturita’ che inizia fra due settimane, servono 47.500 euro. Dal ministero della Pubblica istruzione ne arriveranno 30mila. Ne mancano 17mila e 500. Negli anni scorsi? dice Gonnella ? […]

Il problema e’ questo, cosi’ come lo racconta Pietro Gonnella, preside del liceo scientifico Majorana di Putignano. Per pagare i dodici commissari d’esame (piu’ nove interni) alla maturita’ che inizia fra due settimane, servono 47.500 euro. Dal ministero della Pubblica istruzione ne arriveranno 30mila. Ne mancano 17mila e 500. Negli anni scorsi? dice Gonnella ? abbiamo pagato le indennita’ di funzione e di trasferta dei professori sottraendo fondi ad altre destinazioni. Ma stavolta in cassa non ho piu’ niente. Equitalia ha perfino chiesto il pignoramento perche’ non abbiamo versato la tassa dei rifiuti. E allora? Allora, venerdi’ il Consiglio d’istituto del Majorana ha deliberato di invitare le famiglie dei 127 studenti a versare 145 euro a testa che serviranno a dare ai commissari cio’ che a loro spetta. Spiega Gonnella: Qui si tratta di non far innervosire i commissari con l’idea che saranno pagati in ritardo. Alla maturita’, si sa, i ragazzi hanno bisogno di comprensione….

Putignano, provincia di Bari, ha 28mila abitanti ed e’ nota per il suo antico Carnevale. Nelle sue strade si discute la proposta del concittadino Gonnella, docente di materie letterarie e latino, preside del Majorana dal 1992, prossimo pensionato. Secondo la deliberazione del Consiglio d’istituto, appena il ministero saldera’ la differenza fra anticipo e cifra necessaria a pagare i professori a fine esami, le famiglie verrebbero rimborsate. Un prestito, insomma. Che pero’ non sara’ onorato con certezza. Perche’ ? racconta lo stesso Gonnella ? dall’anno 2004 il ministero non distribuisce piu’ il saldo degli esami di Stato: tutto si esaurisce con l’anticipo e poi resta un problema delle scuole: Unica eccezione, l’anno 2009, quando il saldo arrivo’, circa 5 mesi dopo la conclusione degli esami . La Majorana vanta un credito nei confronti del ministero, soltanto per i compensi ai commissari d’esame, di 50mila euro. Per i commissari della maturita’ l’indennita’ di funzione e’ di 1.200 euro lordi, quella di trasferta fra i 600 e i 2.000 euro, secondo il luogo da cui si muovono.

Dal ministero della Pubblica Istruzione, la reazione all’iniziativa di Putignano e’molto dura. Lo staff del ministro Gelmini comunica che le verifiche sulla vicenda saranno effettuate oggi. Precisa che e’ illegittimo da parte delle scuole chiedere soldi alle famiglie, a qualsiasi titolo e che se qualche preside vuol fare politica, dovrebbe candidarsi alle elezioni. Ricordano anche, da viale Trastevere: L’ultima volta che un preside (liceo Keplero di Roma) ha denunciato di avere finito i fondi e di non poter quindi organizzare i corsi di recupero, abbiamo scoperto che c’erano 50mila euro in cassa…. E infine: Se una scuola ha problemi di bilancio puo’ rivolgersi all’Ufficio scolastico provinciale, che eroghera’ le somme necessarie. In realta’, da Putignano affermano che lo scorso Natale il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale invio’ una lettera al ministero per ricordare che le scuole della provincia di Bari e della nuova Provincia Barletta-Andria-Trani vantano un totale di 50 milioni di crediti dall’amministrazione centrale.

Gli studenti del Majorana si sono riuniti in assemblea sabato. Per ora, hanno deciso che faranno il prestito tutte le famiglie, o non lo fara’ nessuna. Siamo in attesa ? dice il preside Gonnella ?. Certo, se i commissari non saranno pagati e non saranno sereni, i ragazzi non potranno dare la colpa a noi. Li avevamo avvisati….

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