È entrato pienamente nella fase operativa Conurbant, il progetto che coinvolge numerosi comuni europei nel ridurre le emissioni di CO2 e a realizzare un piano d’azione per l’energia sostenibile. Sette gli Stati europei coinvolti (Italia, Romania, Croazia, Cipro, Spagna, Lettonia e Bulgaria) per un totale di otto città, il cui Comune capofila è Vicenza. Lo stato di avanzamento dei lavori è stato illustrato dall’Assessore all’ambiente, tutela del territorio e igiene del Comune vicentino, Antonio Marco Dalla Pozza, nell’ambito di Ecomondo. Per realizzare politiche energetiche efficienti aperte alle municipalità e definire sistemi di monitoraggio e strumenti di bilancio economico e ambientale, i partner del progetto hanno a disposizione 1 milione e 280mila euro di budget, di cui gran parte (960mila) finanziati dal contributo europeo. “Il finanziamento del progetto europeo – ha detto l’Assessore Dalla Pozza – ci consente di fare squadra con altri Comuni in un momento in cui sono scarse le disponibilità economiche per compiere azioni per incentivare l’uso delle risorse energetiche sostenibili”. L’obiettivo è, da una parte, raggiungere i target fissati dal pacchetto 20-20-20 (20% di riduzione delle emissioni, 20% di aumento dell’efficienza energetica e 20% di aumento dei consumi da fonti rinnovabili), dall’altra, aiutare le città medio-grandi e i Comuni più piccoli a sviluppare nuove capacità e ad arrivare alla firma del Patto dei sindaci.
I Comuni europei alleati contro le emissioni
È entrato pienamente nella fase operativa Conurbant, il progetto che coinvolge numerosi comuni europei nel ridurre le emissioni di CO2 e a realizzare un piano d’azione per l’energia sostenibile. Sette gli Stati europei coinvolti (Italia, Romania, Croazia, Cipro, Spagna, Lettonia e Bulgaria) per un totale di otto città, il cui Comune capofila è Vicenza. Lo […]