Gignod comune ecocompatibile.

AOSTA, 23 FEB – Il Comune di Gignod, paese valdostano della vallata del Gran San Bernardo, e’ ufficialmente ecocompatibile: ha da poco ricevuto la certificazione ambientale Iso 14001 che attesta l’impegno concreto dell’amministrazione comunale per ridurre i consumi idrici, energetici e l’impatto ambientale. L’attestato e’ il risultato di un progetto avviato nell’estate del 2006 e […]

AOSTA, 23 FEB – Il Comune di Gignod, paese valdostano della vallata del Gran San Bernardo, e’ ufficialmente ecocompatibile: ha da poco ricevuto la certificazione ambientale Iso 14001 che attesta l’impegno concreto dell’amministrazione comunale per ridurre i consumi idrici, energetici e l’impatto ambientale.

L’attestato e’ il risultato di un progetto avviato nell’estate del 2006 e che ruota attorno alla riorganizzazione del territorio attraverso cinque macro obiettivi: la revisione del sistema di raccolta dei rifiuti, la razionalizzazione della gestione del servizio idrico, la sistemazione dell’illuminazione pubblica, il potenziamento delle fonti energetiche alternative e l’adozione di norme di tutela del patrimonio paesaggistico aumentando le zone agricole vincolate.

“Non e’ un traguardo – ha sottolineato il sindaco Claudio Bredy,-, ma un punto di partenza per mantenere e migliorare gli standard di qualita’ e raggiungere una serie di obiettivi a breve, medio e lungo termine che saranno costantemente verificati”.

Il Comune, che conta circa 1.500 abitanti, per mantenere il passo con la certificazione, installera’ nel corso dell’anno contenitori interrati ‘intelligenti’ che prevedono l’utilizzo da parte dei cittadini di una scheda magnetica di identificazione. Il sistema consentira’ di registrare la quantita’ di rifiuto conferito. Sono gia’ stati avviati interventi sull’acquedotto per migliorare la qualita’ del servizio ed e’ stata iscritta a bilancio la razionalizzazione dell’illuminazione pubblica con la sostituzione dei vecchi punti luce con lampade a basso consumo energetico.

La tutela del territorio e’ garantita dall’inserimento nel nuovo piano regolatore di zone agricole al fine del mantenimento dell’alta rappresentativita’ del paesaggio e dell’equilibrato rapporto tra le funzioni agricole, residenziali e ricreative. Per il lungo termine l’amministrazione comunale del paese di media montagna si prefigge l’utilizzo di materiali isolanti ed ecocompatibili nelle ristrutturazioni degli edifici pubblici e la graduale sostituzione del parco macchine con auto a bassa emissione.

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