Chi fa da se’ va veloce almeno per tre: ecco il motto degli abitanti del villaggio di Lyddington, non servito dalla connessione a banda larga dell’operatore British Telecom, che ora possono navigare in grande velocita’ grazie a una connessione fai-da-te, voluta e organizzata direttamente dalla popolazione locale. E oggi gli abitanti del piccolo villaggio della campagna inglese (che conta in tutto 200 famiglie) sono finalmente connessi: nelle loro case navigano, almeno sulla carta, a 40 megabit al secondo.
L’IDEA ? Il progetto nasce dall’idea di un gruppo di residenti di questo villaggio nella piccola contea di Rutland, al centro della Gran Bretagna, stufi di connessioni troppo lente nelle loro abitazioni, che non permettevano per esempio di scaricare una canzone e vedere un video in streaming. Dopo svariati e ripetuti tentativi con i principali operatori di telecomunicazioni inglesi, e constatato che British Telecom per gli elevati costi non avrebbe mai posato la fibra ottica nel loro villaggio, hanno unito le loro forze. Il gruppo di 11 persone, con un investimento di 3mila sterline a testa e grazie alla collaborazione di una societa’ locale rivenditrice di fibra, e’ riuscito a portare al centro del paese la connessione e si e’ poi occupato di gestire l’ultimo tratto di connessione, dalla centralina di paese fino alle case dei singoli navigatori. Per farlo, gli 11 novelli manager si sono affiliati a Rutland Telecom, piccola telco della zona, che a sua volta ha dovuto attendere due anni per ricevere dalla Ofcom, l’ente regolatorio inglese, il via libera all’operazione. Oggi la piccola nuova societa’, come racconta la Bbc ha gia’ 50 clienti nella zona. Molti paesi limitrofi stanno infatti tentando di replicare il progetto nelle loro campagne.
DUE VELOCITA’ ? Il problema di connessioni a due velocita’ ? una piu’ potente laddove il ritorno economico e’ evidentemente piu’ alto, e una inadeguata nelle aree in cui i clienti sono pochi e le spese di attivazione molto alte ? affligge tutta la Gran Bretagna, dove si conta che 160mila persone nelle campagne non abbiano alcun tipo di connessione, in quelle che il Telegraph chiama le aree desertiche della banda larga. Per correre ai ripari, il governo inglese ha promesso che entro il 2012 in tutte le zone remote d’Inghilterra verra’ garantita una velocita’ minima di connessione di 2 megabit al secondo, ben al di sotto di quanto promettono oggi i grandi operatori telco. Ma la spinosa tematica del divario rurale, il rural divide all’inglese, e’ nota anche all’Italia, che nelle classifiche mondiali (in particolare nel Broadband Quality Index) risultava lo scorso anno solo 38esima. Ben lontana da realta’ come la Finlandia, dove gia’ ora la banda larga e’ per tutti, perche’ lo dice una legge di stato.
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.