Energia solare: pulita, rinnovabile e a costo zero

Pulita e a costo zero: è l’energia solare, una fonte alternativa sempre disponibile e che potrebbe diventare presto il futuro dell’energia al posto delle fonti tradizionali, inquinanti ed esauribili. Le alternative al petrolio cominciano infatti a farsi spazio anche all’interno di quei paesi ai primi posti nelle classifiche dei produttori, a partire dall’Arabia Saudita che ha investito circa 100 […]

Pulita e a costo zero: è l’energia solare, una fonte alternativa sempre disponibile e che potrebbe diventare presto il futuro dell’energia al posto delle fonti tradizionali, inquinanti ed esauribili.

Le alternative al petrolio cominciano infatti a farsi spazio anche all’interno di quei paesi ai primi posti nelle classifiche dei produttori, a partire dall’Arabia Saudita che ha investito circa 100 miliardi di dollari in energie rinnovabili e fonti alternative, un investimento che dovrebbe portare anche alla realizzazione, entro il 2020, di Masdar la prima città carbon free in un’area in cui il combustibile fossile ha finora dominato.

Anche New York ha ben compreso l’importanza del ricorso alle energie rinnovabili ed è per questo che si appresta a diventare, entro il 2030, una città interamente alimentata da sole, acqua e vento.

Ma come sfruttare l’energia solare? Dai pannelli fotovoltaici alla mobilità sostenibile fino al solare termico, sono tanti i settori che hanno fatto ricorso a questa fonte.

In Italia, durante i giorni del Conclave, per fronteggiare la gran mole di rifiuti prodotti da pellegrini e visitatori si è provveduto all’installazione di cinque compattatori che, per il loro funzionamento, non richiedevano altro che la luce del sole.

E ancora, l’architetto Giancarlo Zema ha sviluppato una colonnina di ricarica per le auto elettriche costituita da un albero artificiale le cui speciali foglie accumulano energia solare per poi trasferirla alle auto elettriche attaccate al tronco.

Nella Val d’Ega, in provincia di Bolzano e sulle montagne di Arosa in Svizzera invece, anche i passi degli sciatori vengono convertiti in elettricità grazie all’impiego di una serie di speciali tappeti energetici. Senza contare gli impianti di risalita a energia solare: in Val d’Ega i 40 chilometri di piste e i 15 impianti di risalita a disposizione degli sciatori sono infatti interamente alimentati con fonti rinnovabili.

Il ricorso alle fonti rinnovabili sta modificando lo scenario energetico italiano: sono oltre 400mila gli impianti diffusi su tutto il territorio italiano con una certa preferenza nei confronti di quelli che producono energia solare. Sono tantissimi i comuni italiani che hanno scelto di far ricorso al sole per sostenere i propri consumi energetici.

Una vera e propria rivoluzione verde quella portata avanti attraverso l’utilizzo dell’energia solare che ha tutte le carte in regola per diventare presto il futuro dell’approvvigionamento energetico.

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