Ecco i vincitori del Premio Non sprecare: oltre 400 idee per migliorare il mondo

Proclamati i vincitori della seconda edizione del Premio Non Sprecare, ideato e organizzato dallo scrittore e giornalista Antonio Galdo. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 28 ottobre, nell’ambito del prestigioso appuntamento del Festival della Scienza di Genova, alle ore 11 presso la Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale (Piazza Matteotti 9). La […]

Proclamati i vincitori della seconda edizione del Premio Non Sprecare, ideato e organizzato dallo scrittore e giornalista Antonio Galdo. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 28 ottobre, nell’ambito del prestigioso appuntamento del Festival della Scienza di Genova, alle ore 11 presso la Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale (Piazza Matteotti 9).

La giuria – composta dallo stesso Galdo, da Mons. Vincenzo Paglia (arcivescovo di Terni e fondatore della Comunità di S. Egidio), Sergio Estivi (Presidente della Fondazione Catalano), Lucio Cavazzoni (Presidente della società Alce Nero&Mielizia), Cristina Gabetti (inviata di Striscia la Notizia), Lorenza Gallotti (direttore responsabile di E-gazette), Mihaela Gavrila (Università di Roma "La Sapienza", Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale) e Jacopo Giliberto (inviato de Il Sole 24 Ore) – ha assegnato il riconoscimento a:

per la Sezione Scuola alla Prof.ssa Mirella Batini, impegnata da qualche anno a diffondere la cultura del Non Sprecare nelle scuole attraverso l’attività didattica, e al Liceo Statale Scientifico e Classico “Martin Luther King” di Genova;

per la Sezione Associazione/Istituzione il premio è andato al Comune di Monteveglio (Bo), modello di amministrazione sostenibile: niente petrolio, pannelli solari ovunque e raccolta differenziata attorno al 75%;

per la Sezione Azienda a vincere è stata la Andrea Gallo Srl, per aver brevettato un detersivo con cui si risparmia acqua, plastica e imballaggio.

Ai vincitori un riconoscimento in linea con lo spirito della manifestazione: un quantitativo di prodotti biologici pari al peso del vincitore della categoria, offerti dalla società Alce Nero & Mielizia, gruppo leader nel settore dell’agricoltura biologica (www.alcenero.it).

Il concorso ha registrato uno straordinario successo in termini di partecipazione: sono infatti pervenute oltre 400 idee di buone pratiche orientate a capovolgere il paradigma contemporaneo dello spreco nelle diverse categorie. Progetti arrivati da diverse realtà: dal Movimento Apostolico Ciechi al Comune di Ripe San Ginesio passando per l’Azienda Usl di Rimini, il Banco Alimentare, la scuola La Maisonnette, l’Alitalia e la Keo Velvet.

«C’è stata un’adesione che è andata oltre le aspettative – afferma Antonio Galdo – questo premio è nato con l’idea di far comprendere che lo spreco non é solo risparmio, ma anche nuova occupazione, nuovi stili di vita, nuove tecnologie e attività economiche. In un periodo di crisi come quello che stiamo affrontando – conclude Galdo – un nuovo modo di vivere anche la quotidianità può essere la risposta giusta per intraprendere un cammino di crescita sana e non drogata».

La premiazione sarà preceduta da un’intervista fatta da Antonio Galdo al Presidente dell’ISTAT sul tema “IL PROGRESSO PORTA FELICITA’?”. Giovannini spiegherà quali devono essere i nuovi parametri per calcolare la reale ricchezza di una società, di una famiglia, di una singola persona di fronte ad una Crisi che ha spazzato via il paradigma del benessere basato sul PIL. Enrico Giovannini è stato l’unico italiano che ha fatto parte della commissione internazionale di esperti e scienziati istituita dal Presidente francese Nicolas Sarközy e presieduta dal Premio Nobel Joseph Stiglitz per valutare le possibili alternative al PIL.

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