Bambine-modelle, bufera su Vogue

Il mondo della moda occhieggia alla pedofilia? È l’interrogativo che si pongono molti commentatori. Non ultimo un articolo sul quotidiano spagnolo «El Mundo» che racconta la storia di un servizio fotografico pubblicato nel numero di dicembre del mensile francese Vogue in cui appaiono fotografie di tre bambine di sette anni vestite ad imitazione di sensuali […]

Il mondo della moda occhieggia alla pedofilia? È l’interrogativo che si pongono molti commentatori. Non ultimo un articolo sul quotidiano spagnolo «El Mundo» che racconta la storia di un servizio fotografico pubblicato nel numero di dicembre del mensile francese Vogue in cui appaiono fotografie di tre bambine di sette anni vestite ad imitazione di sensuali donne adulte.

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LA VICENDA – Il servizio, secondo quanto racconta «El Mundo» avrebbe però provocato degli effetti proprio nel mensile del gruppo Condé Nast. Xavier Romatet, presidente di Condé Nast France avrebbe rimosso infatti Carine Roitfeld, direttore del mensile (ha annunciato le proprie dimissioni nel dicembre scorso). Al suo posto le subentrerà, a partire dal prossimo 1 febbraio, Emmanuelle Alt. Secondo il retroscena di «El Mundo» decisiva in questo senso sarebbe stata una telefonata di Bernard Arnault patron del gruppo del lusso LVMH, che avrebbe ritirato i suoi investimenti pubblicitari se non avesse preso provvedimenti sul caso.
Uno dei «colpevoli», oltre alla direttrice che è stata rimossa, sarebbe stato individuato dai media nello stilista Tom Ford autore degli scatti, il cui ruolo però è al centro di un caso. Secondo chi difende l’operato del grande stilista Ford potrebbe infatti aver scelto queste immagini per sottolineare come la società, oggi, imponga degli status symbol inadeguati per le più giovani, con atteggiamenti che annullano l’innocenza e la spensieratezza delle piccole generazioni.

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