Antonio Galdo parla di Solidarieta’ e Indifferenza a Roma

Athenaeum Associazione N.A.E. in collaborazione con “Sapienza” Universita’ di Roma Venerdi’ 22 gennaio 2010, ore 11:00,Aula Magna del Rettorato dell’Universaita’ La Sapienza di Roma “Quale Europa per i giovani?” Solidarieta’ e Indifferenza Interverranno: Stefano Bartolini, Docente di Economia politica ed Economia sociale, Universita’ di Siena Autore del libro “Manifesto per la felicita’: Come passare dalla […]

Athenaeum
Associazione N.A.E.
in collaborazione con
“Sapienza” Universita’ di Roma

Venerdi’ 22 gennaio 2010, ore 11:00,Aula Magna del Rettorato dell’Universaita’ La Sapienza di Roma

“Quale Europa per i giovani?”

Solidarieta’ e Indifferenza

Interverranno:
Stefano Bartolini, Docente di Economia politica ed Economia sociale, Universita’ di Siena
Autore del libro “Manifesto per la felicita’: Come passare dalla societa’ del ben-avere a quella del ben-essere” (in corso di pubblicazione presso Baldini, Castoldi & Dalai)
Antonio Galdo, Scrittore e giornalista , autore del libro “Non sprecare” – Edizioni Einaudi; autore del sito www.www.nonsprecare.it
Maurizio Pallante, Presidente dell’Associazione Movimento per la Decrescita Felice; Autore del libro “Decrescita Felice” – Edizioni per la Decrescita Felice
Coordinamento di Filippo Gaudenzi, Conduttore TG1

Ogni giorno i media propongono casi di “indifferenza”, piu’ raramente di “solidarieta’”, che hanno spesso il carattere dell’eccezionalita’, ma che nella maggior parte dei casi riducono i due termini a luoghi comuni, a cui si associano altrettanti luoghi comuni, come “buonismo” o “cinismo” e “degrado morale”.

L’Incontro su “Solidarieta’ e Indifferenza”, che l’Associazione Athenaeum N.A.E. organizza presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Universita’ “La Sapienza” di Roma, nell’ambito del Progetto “Quale Europa per i giovani?”, e che si terra’ venerdi’ 22 gennaio alle ore 11:00, si propone di declinare il termine “solidarieta’” non solo nel suo significato tradizionale, di condivisione attiva della sofferenza e dei problemi dell’altro, ma di attribuirgli anche nuove accezioni, riconducibili a semplici comportamenti quotidiani, come per esempio l’attenzione per l’ambiente, un bene comune da rispettare in se’, ma anche in funzione del diritto degli altri; oppure “mettersi nei panni degli altri” producendo idee che siano utili e benefiche per la societa’. Per contro, accanto a comportamenti volontari comunemente riconducibili al termine “indifferenza”, vale la pena di segnalare atteggiamenti che denotano superficialita’ e una generica mancanza di attenzione per l’altro e per il contesto in cui viviamo. Si puo’ ad esempio individuare nello spreco una forma assai diffusa di inconsapevole indifferenza e di scarsa attenzione per l’altro, un costume che e’ diventato la norma anche tra i giovani. Spesso si tratta di comportamenti indotti, ma lo scopo di una corretta educazione del pensiero e’ anche quello di scuotere le coscienze dal torpore e dal conformismo che la societa’ odierna non solo suggerisce, ma spesso impone, e indicare possibili scelte etiche e civili, che al tempo stesso producano benessere e “felicita’” sia materiale che spirituale.

questo il percorso che si cerchera’ di individuare nel corso del secondo Incontro di quest’anno, alla presenza di circa mille studenti e insegnanti delle scuole superiori di Roma. Interverranno Stefano Bartolini, Docente di Economia politica ed Economia sociale, Universita’ di Siena; Antonio Galdo, Scrittore e Giornalista; Maurizio Pallante, Presidente dell’Associazione Movimento per la Decrescita Felice. L’Incontro sara’ coordinato da Filippo Gaudenzi, Conduttore del TG1.

Athenaeum N.A.E. ? Via Emilio Morosini, 16 ? 00153 Roma – Tel./Fax 06.58.12.049
E-mail: [email protected]; Sito: www.athenaeumnae.com; Sito del Progetto: www.europagiovani.eu

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