A cena fuori: 15 dritte per non sgarrare

Periodo di vacanze, serate all’aperto e uscite con gli amici: tutte occasioni per cenare fuori. Ma come la mettiamo se magari siamo a dieta? Oppure se non vogliamo appesantirci troppo o, ancora, vogliamo mantenere il peso forma acquistato con tanta fatica prima dell’estate? Basta seguire i 15 preziosi consigli dispensati dagli esperti di Melarossa. Ecco, […]

Periodo di vacanze, serate all’aperto e uscite con gli amici: tutte occasioni per cenare fuori. Ma come la mettiamo se magari siamo a dieta? Oppure se non vogliamo appesantirci troppo o, ancora, vogliamo mantenere il peso forma acquistato con tanta fatica prima dell’estate?
Basta seguire i 15 preziosi consigli dispensati dagli esperti di Melarossa.

Ecco, di seguito, le regole d’oro per vivere una serata in compagnia in tutta tranquillità e serenità.

Pianificate il vostro pasto
1) Scegliete un ristorante che propone cibi sani: andate sul sicuro con uno che già conoscete oppure, se decidete di sperimentarne uno nuovo, controllate prima il menù sul suo sito web. In alternativa, telefonate e chiedete quali sono le sue specialità. Se non vi convince, cambiate strada.

2) Cercate di non arrivare al ristorante affamati: è difficile trattenersi se si ha un appetito da grizzly.

3) Fatevi uno schema mentale di quello che volete ordinare: se avete già le idee chiare, sarà più facile non farsi tentare da quel meraviglioso antipasto misto a 7 portate che campeggia sulla prima pagina del menù.

Controllate le porzioni
4) A casa, esercitatevi a misurare volume e dimensioni di una porzione “giusta” per voi:  una volta al ristorante, riuscirete a capire meglio se il piatto che vi hanno portato è alla vostra portata o  rischia di compromettere una settimana intera di dieta.

5) Siate consapevoli che la maggior parte delle persone finisce per mangiare tutto quello che trova nel piatto; quindi ordinate una mezza porzione per evitare di cadere in tentazione.

6) Mangiate lentamente: appoggiate la forchetta nel piatto o bevete un sorso d’acqua  tra un boccone e l’altro. E non dimenticate di trovare il tempo per chiacchierare.

7) Se siete a cena con tutta la famiglia e volete ordinare un menù unico, chiedete almeno un paio di porzioni in meno rispetto al numero dei commensali. Non fate mai mancare piatti a base di verdure e usateli per riempirvi metà del piatto, in modo da non avere la tentazione di abbuffarvi di altro.

8) Se la cena è a buffet, adottate la tecnica del piatto da picnic: riempitelo per metà di frutta e verdura, per ¼ di alimenti proteici leggeri e per l’ultimo quarto di carboidrati. Passate in rassegna con lo sguardo il tavolo con le pietanze, individuate quella che più vi tenta, concedetevene una porzione piccola e godetevela per gratificarvi. E ovviamente, fate un solo giro al buffet.

Personalizzate il vostro menù
9) Non siate timidi: se non siete sicuri di come è cucinato un piatto o di quali sono gli ingredienti che lo compongono, nel caso chiedete. Meglio fare una domanda in più che vedersi portare in tavola uno spezzatino che galleggia nell’olio.

10) Se la vostra carne arriva condita con una salsa che promette di far ingrassare al solo sguardo, non abbiate timore di chiederne un altro piatto, senza salse oppure con una salsa più leggera o a base di verdure.

11) Chiedete senza imbarazzo che i cibi saltati in padella siano preparati con poco olio.

Occhio ai campanelli d’allarme
12) State lontani da piatti con molti ingredienti: spesso alla ricchezza dei nomi si accompagnano anche abbondanti calorie.

13) Scartate anche i piatti che, già dal nome, fanno pensare a un elevato contenuto di grassi: parole come fritto, croccante, cremoso, spalmabile, imburrato, in casseruola non vanno proprio d’accordo con la vostra dieta.

14) Occhio anche a queste parole, che spesso sono indice di un alto contenuto di sale: affumicato, sott’aceto, in brodo, marinato.

15) Ecco invece le “parole buone”, che indicano cibi sani: al naturale, fresco di stagione, grigliato, in camicia, al vapore.
 

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