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Tra le peggiori i prodotti Eurospin Foglia verde e Consilia Valeriana Filiera Controllata. Eppure costano cinque volte in più delle insalate sfuse

Hanno meno grassi dei formaggi, ma gli addensanti per renderli spalmabili sono gli stessi. Aumentano invece gli zuccheri. E con la parola “light” inducono ad aumentarne il consumo. Il caso del Philadelphia

Piace per l’effetto visivo di pericolosi coloranti. E per le martellanti campagne di marketing specie su TikTok

Poi toccherà anche a Como e Cosenza. Risparmi sulla spesa sanitaria, ma innanzitutto servizi a domicilio senza liste d’attesa

Mai ricaricarla al freddo o in modo troppo rapido. Conservarla a meno di 30 gradi

Insetti e tracce di topi nei piatti. Prodotti scaduti. Nessuna indicazione sugli allergeni. Ma al ministero dell’Istruzione qualcuno si accorge di questi sprechi?

L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) lo ha classificato come “possibile cancerogeno” . Inoltre sprigiona metanolo e non mancano i dubbi sulla sua tossicità

Un fenomeno amplificato dai social, dove spopolano le influencer della tween skincare, la cosmetica per bambine e adolescenti. Uno spreco assoluto

Nonostante la pubblicità che l’accompagna, non può essere definita un prodotto salutare. Anzi. Può creare non pochi problemi..

Sotto accusa supermercati e fast food, a partire da Autogrill e Burger King. Animali ingrassati a tempi record e continuamente maltrattati

Il regime teme che possano servire ai giovani per organizzarsi. E protestare contro la mancanza di libertà

La produzione è esplosa: dieci volte più salmoni di allevamento rispetto al 2014. Ma le condizioni in cui vivono sono peggiorate e nelle gabbie sovraffollate sono mangiati vivi perfino dai pidocchi del mare

In testa la Bosch per una serie di prestazioni. Compreso il silenzio. Poi ci sono la Candy e poi la LG. Gli aspetti da valutare per scegliere una lavastoviglie

Difficilmente la quantità di pollo arriva al 50 per cento del prodotto. E questo riguarda anche marchi famosi come Amadori e Findus

In testa nella classifica di Federconsumatori ci sono pasta, olio e fette biscottate. Aumenti molto più alti dell’inflazione. Sono diminuiti soltanto il pane in cassetta, i cereali da colazione e i biscotti senza lattosio

Ma hanno una minore consapevolezza del problema. Oppure tendono a negarlo