
È un male diffuso, in grado di condizionare intere giornata, ecco perché al San Raffele Pisana di Roma stanno studiando un vero e proprio vaccino per l’emicrania cronica, e dopo una lunga sperimentazione fatta su 50 pazienti e visti i risultati, i ricercatori promettono che presto sarà disponibile il relativo farmaco. Anche se non si sbilanciano sul costo, che probabilmente sarà alto. In attesa dei risultati definitivi della scienza, e per evitare sprechi di salute e di soldi, è il caso di provare a combattere il mal di testa con alcuni, efficaci rimedi naturali.
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RIMEDI NATURALI MAL DI TESTA
Il migliore tra questi è sicuramente l’attività fisica che, secondo l’Associazione neurologica per la ricerca sulle cefalee, è un’ottima forma di prevenzione per combattere la cefalea, la più diffusa, dovuta a stress o soltanto a cattive abitudini. In particolare sono molto adatti sport come la bici, il nuoto o la ginnastica pilates. Ma vengono considerate utili anche yoga e una semplice passeggiata con passo spedito. Il motivo di questo buon risultato anti mal di testa è piuttosto semplice sul piano scientifico: l’attività fisica migliora la respirazione, la circolazione del sangue e dell’ossigeno e riduce la vasodilatazione celebrale. Tutte cause frequenti delle emicranie.
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COME CURARE IL MAL DI TESTA IN MODO NATURALE
Il mal di testa a volte non perdona. Colpisce con continuità, a intervalli regolari, e diventa veramente difficile sopportarlo. In particolare, ne soffrono quasi nove persone su dieci almeno una volta nella vita e nella maggior parte dei casi si tratta di un sintomo benigno.
TIPI DI MAL DI TESTA
In particolare si distinguono tre tipi di mal di testa primari: emicrania, cefalea tensiva e cefalea a grappolo.
- L’emicrania si caratterizza per attacchi che possono durare poche ore così come alcuni giorni, consiste in attacchi acuti ad una metà del cranio e in genere è accompagnata da nausea, vomito, eccessiva sensibilità alla luce e ai rumori. Si tratta di un disturbo che compare spesso in età giovanile-adolescenziale e può avere una componente ereditaria.
- La cefalea tensiva invece colpisce generalmente durante l’età adulta, non ha origine ereditaria e può durare per settimane, mesi e addirittura anni. Rispetto all’emicrania, in questo caso il dolore è più diffuso in quanto interessa tutto il capo e nonostante tutto non interferisce con lo svolgimento delle attività quotidiane. Può essere provocata da forti tensioni, stress e nervosismo e il più delle volte si accompagna a stati d’ansia e depressione.
- Vi è poi la cefalea a grappolo che si manifesta attraverso attacchi di dolore molto intenso e localizzati all’orbita e alla tempia. Può essere accompagnato da lacrimazione e arrossamento degli occhi e gonfiore della palpebra corrispondente al lato del dolore. La durata degli attacchi è breve ma la loro intensità è talmente forte da provocare in chi ne soffre anche gesti estremi come fratturarsi una mano o rompere oggetti.
- Altra variante è poi la cefalea cronica in cui sintomi e intensità del dolore variano da paziente a paziente.
- L’emicrania con aura è la forma che comprende più sintomi visivi come flash, lampi di luce, puntini luminosi e macchie, o comunque abbassamenti della vista. Può essere davvero spaventosa per chi non ne ha sofferto prima, perché spesso porta con sé anche intorpidimento, formicolii e difficoltà nell’articolazione del linguaggio. Il mal di testa compare poco dopo l’aura.
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Infine, l’emicrania da ciclo mestruale è un malessere che le accompagna una volta al mese per tanti anni della vita, anche se conviverci può essere comunque difficile. Raggiunge infatti livelli di intensità fastidiosissimi, a volte invalidanti, ed è accompagnata ad altri stati dolorosi come il mal di schiena o dolori muscolari.
Un’ultima curiosità: l’emicrania può cronicizzarsi e diventare da un fenomeno episodico una sgradevole compagnia per più di quindici giorni consecutivi nell’arco di un mese. In questo caso è bene rivolgersi ad un medico competente o al centro cefalee della città, per vivere una vita libera dal dolore.
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CAUSE DEL MAL DI TESTA
Nella maggior parte dei casi alla base degli attacchi ci sono fattori emozionali, stress, digiuno, farmaci. Anche il relax dei giorni festivi dopo una settimana di intenso lavoro può determinare il mal di testa: la cosiddetta emicrania del weekend.
Ma anche alcuni alimenti o alcune sostanze contenute in essi possono fare la loro parte. Tra quelli che possono indurre maggiormente il mal di testa in alcune persone, vi sono il glutammato monosodico contenuto nei dadi da cucina, i nitriti presenti negli insaccati, l’alcol, il cioccolato, la soia e i formaggi fermentati e stagionati.
Ma incidono sul mal di testa anche i cambiamenti climatici, l’eccesso di caffeina e alcune essenze utilizzate per la preparazione dei profumi.
Se il mal di testa dipende da uno stile di vita stressante provate a concedervi qualche momento in più per voi in modo da rilassarvi un po’.
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RIMEDI CONTRO IL MAL DI TESTA
Ecco allora alcuni consigli utili e i rimedi naturali che vi permetteranno di alleviare o far passare il mal di testa:
- Cercate di regolarizzare il sonno: dormire poco o troppo può portare a un frequente mal di testa.
- Le donne sono più esposta all’emicrania. In particolare se utilizzano la pillola anticoncezionale oppure, per un disturbo ormonale, durante la fase del ciclo.
- Non abusate di antidolorifici. Il loro consumo compulsivo non soltanto non serve e non è efficace, ma favorisce addirittura la trasformazione dell’emicrania da episodica a cronica.
- Cercate di avere un’alimentazione sana ed equilibrata fatta di proteine, carboidrati, frutta, cereali e soprattutto pochi grassi.
- Vi abbiamo già parlato delle tante proprietà benefiche e curative della menta il cui estratto è anche un efficace rimedio contro l’emicrania e la cefalea tensiva. Secondo uno studio tedesco, l’olio essenziale di menta piperita permette di ottenere una significativa riduzione del dolore. Basta applicarne qualche goccia sulla fronte e sulle tempie. Anche una soluzione di mentolo al 10 per cento, se strofinata sulla fronte e le tempie può alleviare il dolore nel giro di poche ore.
- Tagliate una patata in diverse fettine e poi applicatele sulle tempie, sulla fronte o sugli occhi. Per tenerle ferme in modo che aderiscano bene alla testa, provate a bloccarle con una fascia, una cuffietta da doccia o un foulard. Basta mezz’ora per far sparire il dolore.
- Infine, anche una tisana rilassante alla camomilla o alla valeriana può aiutarvi a rilassarvi e a sentirvi meglio.
COME FACCIO PASSARE IL MAL DI TESTA SENZA MEDICINE?
Per fare passare il mal di testa, o almeno provarci, senza usare medicine, che spesso hanno significative controindicazioni, esistono alcune possibilità naturali.
- Impacchi di sale o di aceto applicati sulla fronte alleviano i dolori alle tempie.
- Succo di limone versato in una tazzina di caffè (sebbene il sapore non sia da preferire, il risultato a spesso garantito!).
- L’infuso di rabarbaro: mischiate 20 grammi di rabarbaro, di aglio di menta piperita e 5 grammi di scorza d’arancio amaro. Mettete in infusione un cucchiaino di questa miscela in 2,5 decilitri di acqua bollente, per 10 minuti circa. Filtrate con cura. E bevetene fino a due tazze al giorno.
- Impacchi di foglie di cavolo e di cipolla da applicare sulla nuca.
- Applicate sulla fronte delle fette di patate, tenute in una garza di cotone.
- L’infuso di primula: fate riposare in 2 decilitri e mezzo di acqua bollente, per un quarto d’ ora, 5 grammi di foglie e fiori di primula. Filtrate il tutto. Bevetene una tazza prima di andare a letto.
- L’infuso alla maggiorana mescolate 4 cucchiai di tiglio, di salvia, di maggiorana e di verbena. Versate su un cucchiaio di tale miscela una tazza d’acqua bollente. Fate riposare 10 minuti prima di filtrare. Prendetene 3 tazze al giorno.
PERCHÈ IL CAFFE’ FA PASSARE IL MAL DI TESTA?
MAL DI TESTA PREVENZIONE
- La postura corretta è importante sia sul lavoro, in auto o anche soltanto sul divano in casa. Se state seduti bene, senza sforzare inutilmente la spina dorsale, i rischi del mal di testa diminuiscono.
- Dormite con regolarità, e staccate per qualche minuto, ogni ora, quando trascorrete molto tempo davanti al computer.
- Bevete molto, mangiate con regolarità e cercate di non saltare pasti.
- Rilassate il corpo, con uno sport adatto, come il nuoto, o con specifiche attività, come lo yoga.
- Evitate gli eccessivi sbalzi di temperatura.
- Non restate esposti troppo a lungo a luci naturali o artificiali, o anche a odori troppo intensi.
- Fate con frequenza un auto-massaggio alla testa.
MAL DI TESTA: I CIBI DA EVITARE
Ci sono cibi poco adatti per chi ha la tendenza al mal di testa: fritture, dolcificanti e formaggi stagionati. E alimenti che invece possono essere utili in chiave preventiva: come sempre, frutta e verdura e lo zenzero. Qui trovate l’elenco dei cibi da evitare e di quelli da assumere per chi, con frequenza, è colpito dal mal di testa.
I CONSIGLI GIUSTI PER DORMIRE BENE:
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