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Cos’è
La cellulite e le smagliature sono fonti di frequenti preoccupazioni estetiche da parte delle donne. Non sempre giustificate: gli anni passano per tutti e non devono spaventare. Come i capelli bianchi. In ogni caso, prima di sprecare soldi con i soliti prodotti ben reclamizzati, è bene provare con qualche rimedio naturale, utile anche per dimagrire. Come nel caso della centella asiatica.
La centella asiatica è una pianta rampicante della famiglia delle Apiaceae e cresce nelle zone umide e tropicali del mondo (specialmente dove ci sono corsi d’acqua) come ad esempio l’India ed il Sud America. Possiede dei fiori viola ma è nelle foglie che risiede tutto il suo principio attivo, costituito dalle saponine triterpeniche, che migliorano la circolazione venosa e stimolano i fibroblasti, cioè quelle cellule che sintetizzano il collagene, necessario per la salute dei tessuti. La centella asiatica viene anche denominata “erba della tigre” perché si narra che questi animali ne facciano uso quando devono medicarsi delle ferite. La centella asiatica è anche ricca di polifenoli e olio essenziale.
Proprietà e benefici
Come già accennato, la centella asiatica, è ricca saponine triterpeniche ed è grazie a questa ma anche ai flavonoidi e ai fitosteroli, che riesce a riparare i tessuti, come ad esempio, nel caso delle smagliature. La centella svolge un’attività flebotonica che rende elastiche le pareti vasali ed elasticizza i vasi sanguigni. Per tale motivo è utile anche nel trattamento delle vene varicose.
La Centella asiatica per la cellulite
La centella aiuta altresì a cicatrizzare più velocemente le ferite e le piaghe così come le ustioni di primo e secondo grado. Con questa benefica pianta si trattano ottimamente finanche le emorroidi e la microangiopatia che deriva dal diabete. La centella asiatica è assai impiegata nella produzione di cosmetici perché possiede proprietà antirughe e rassoda la pelle. Grazie alla sua forte azione antiinfiammatoria, questa pianta cura anche le ulcere e lenisce le punture di insetto e la psoriasi.
La Centella asiatica per la tiroide
Gli estratti di questa pianta sono molto adoperati nella creazione di prodotti anticellulite, proprio perché possiedono proprietà rassodanti. La sua azione sui vasi sanguigni, consente un forte drenaggio dei liquidi ed evita che questi ristagnino determinando l’antiestetico gonfiore. La centella dunque permette la depurazione del sistema linfatico e la pelle appare subito più tonica ed uniforme.
La Centella asiatica per la memoria
Gli anticellulite a base di centella sono da preferire nel caso si soffra di patologie tiroidee. Molti cosmetici anticellulite infatti, sono provvisti di alghe (per esempio il “fucus vesiculosus”) che potrebbero esser dannose per chi soffre di tiroide.
La centella asiatica per dimagrire
Come si usa
Chi desidera utilizzare la centella asiatica può assumerne l’estratto secco che viene ridotto in confetti o capsule oppure può optare per una soluzione idroalcolica da bere. La si trova in erboristeria anche sotto forma di crema da applicare sulla pelle per il trattamento di smagliature ed altri tipi di problemi cutanei. Se dovete curare delle ulcere, potete adoperare l’infuso, sempre sotto controllo medico. Lasciate in infusione 4 grammi di centella in 100 ml di acqua bollente per un quarto d’ora e poi consumate. La forma migliore sotto la quale assumere questa pianta e la FTTCA (Frazione Totale Triterpenica di Centella Asiatica) costituita dal 40% da asiaticoside e da acido asiatico e per il 60% da acido madecassico. Di FTTCA bisogna assumerne un massimo di 30/60 mg al giorno, sempre lontano dai pasti, per due volte, sotto indicazione del medico curante.
La centella asiatica si rivela ottima anche nei trattamenti dimagranti. Chi deve perdere peso può optare per integratori a base di questa pianta efficace. Essa, infatti non solo, come abbiamo già visto, riduce significativamente la cellulite, ma promuove il drenaggio dei liquidi che quindi non ristagnano nell’organismo; infine, diminuisce l’ansia e dunque il senso di fame nervosa che comporta l’aumento di peso. In farmacia, e oggi anche nella grande distribuzione, è possibile acquistare integratori alla centella asiatica “ad hoc” che migliorano in toto il metabolismo.
Quanta ne possiamo consumare
Controindicazioni
La centella asiatica va sempre consumata sotto controllo medico perché può avere delle controindicazioni. Gli estratti idroalcolici e gli quelli secchi non dovrebbe mai essere associati ai sedativi e agli antidepressivi perché potrebbe determinare forte sonnolenza e debolezza. La frazione purificata di centella, invece, non comporta nessun tipo di conseguenza. La centella non può essere assunta dai soggetti allergici ed è sconsigliata alle donne in gravidanza e in allattamento, almeno per via orale (in ogni caso, è sempre consigliabile consultare il medico) Anche i diabetici devono evitarne l’uso, così come chi prende farmaci per l’epilessia. Una dose eccessiva di centella asiatica può causare forte cefalea. Chi deve subire un intervento chirurgico o ne ha appena subito uno, non dovrebbe assumere la centella, perché quest’ultima potrebbe interagire con i farmaci pre e post chirurgici e provocare sonnolenza. Chi deve operarsi deve interrompere l’assunzione di centella almeno 2 settimane prima dell’intervento. È sconsigliabile utilizzare la crema alla centella asiatica direttamente su cute lesionata.
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