La storia

Sono undici, di vario tipo, in un territorio con qualche centinaio di abitanti. Il format già imitato da Calogne, piccolo centro della Catalogna

Depositi, prelievi, pagamento delle bollette: adesso tutto di deve fare online. Ma se il cliente è anziano e non sa usare Internet che fa? Nasce in Spagna una battaglia che arriverà anche in Italia

Lei vive in una casa di riposo in Friuli, in compagnia di un gruppo di amiche. E ha deciso di fare un gesto di generosità nei confronti dei profughi

Ex insegnante di Lettere, era appena guarita dal Covid. La storia a Caltanissetta, all’Istituto Rosso di San Secondo. Michela Ponte ha iniziato la lezione facendo l’appello

La storia a Caltanissetta, dove alle 700 famiglie indigenti della zona si sono aggiunte quelle in fuga dalla guerra. A Equo Food si mangia con un euro

Michele vive in carrozzina, colpito dalla distrofia muscolare. Ma la malattia non gli impedisce di viaggiare e di raccontare come si fa a tutti i disabili. Attraverso un sito da leggere: bravissimo!

Un doppio spreco: il luogo è sbagliato, e i soldi per costruire la base vengono sottratti agli investimenti per la sostenibilità. Tutto per accontentare i militari

A Dolianova, in Sardegna, la donna aveva dovuto interrompere gli studi per lo scoppio della Seconda guerra mondiale. E adesso vuole prendersi la sua rivincita

Una delle voci più forti contro il regime cubano. I suoi murales restituiscono luce e vita a palazzi fatiscenti e abbandonati. Con un chiaro messaggio politico

Spiega come si prende un treno o un aereo. E anche come si mettono i calzini. Ma denuncia la mancanza di barriere architettoniche in Puglia

Giuseppe è tornato a Roscigno Vecchia, paese del Cilento completamente disabitato. E ne è diventato il custode

Un luogo unico, dove la cucina è il mezzo per ricostruire la propria vita. A partire dal mestiere che si faceva nel paese abbandonato

Un’associazione che raccoglie farmaci e generi alimentare da mandare nelle città martoriate dalla guerra. E intanto 11 sindaci della zona organizzano l’arrivo dei profughi in fuga

Una nuova idea di architettura, basata sul rispetto della natura. E sull’obiettivo di migliorare la vita delle persone. Innanzitutto dove sono più povere

Gianna ha aperto le porte di casa a tre donne: nonna, madre e bambina. Tatiana invece ha preso in carico undici persone, tra le quali tanti bambini