Maurizio Carcò ha ancora l’età giusta, 49 anni, per pensare a una seconda vita. E non sprecarla. Lui ha fatto con molto coraggio, lasciando un posto sicuro, con tanto di lavoro dipendente, per aprire un piccolo panificio, aperto soltanto due giorni alla settimana. Dove i clienti sono serviti su ordinazione.
MAURIZIO LASCIA IL POSTO E APRE UN PANIFICIO ARTIGIANALE
Maurizio è anche il padre di due ragazzi adolescenti, ma questo non lo ha spaventato nel prendere una decisione così radicale. ha firmato la sua lettera di dimissioni, lasciando la sicurezza del lavoro che aveva presso il gruppo Electrolux, e ha aperto la sua bottega a Limbiate, in Brianza. Un vero forno artigianale, con materia prima naturale e dove non si spreca nulla.
MAURIZIO FORNAIO SOLO DUE GIORNI ALLA SETTIMANA
Le scelte di Maurizio sono tutte sintetizzate nelle risposte fornite ai suoi clienti attraverso la pagina Facebook del suo panificio. In genere gli chiedono tre cose. Perché sei aperto solo due giorni alla settimana? Perché lavori su prenotazione? Perché l’impasto è fatto solo a mano? Ed ecco le risposte. Maurizio lavora soltanto due giorni alla settimana perché il suo pane dura almeno sette giorni, e lui, dopo 21 anni in fabbrica, ha deciso di dare un nuovo ritmo alla sua vita, dedicandosi di più anche alla famiglia. La cosa sorprendente è che adesso, lavorando solo due giorni alla settimana, Maurizio guadagna più di prima. Il neo fornaio lavora solo su prenotazione, in quanto la sua farina costa e il tempo di lavorazione è lungo. Non può alzare eccessivamente i prezzi, e l’unico modo per riuscirci è azzerare gli sprechi, senza lasciare pane invenduto che poi finisce nella spazzatura come nel caso di tanti panifici. Impasto a mano: una tecnica che garantisce la qualità ed esprime, anche sul piano fisico, la passione epr questo lavoro di puro artigianato.
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