Simone: lascia il posto fisso in un’azienda della moda e apre una piccola libreria in Val d’Orcia

Una scelta coraggiosa, in controtendenza, che finora ha premiato Simone Gallorini. Felice della scelta per la sua seconda vita.

Simone ha coraggio. In poco tempo ha rovesciato la sua vita come un guanto. E dalla sicurezza di un posto fisso, in un’azienda della moda che andava molto bene, è passato al lavoro più incerto e precario del mondo: il libraio.

SIMONE GALLORINI LASCIA IL POSTO FISSO E APRE LIBRERIA IN VAL D’ORCIA

La scelta di Simone Gallorini non è legata soltanto al piacere della lettura e alla voglia di cambiare mestiere, ma anche all’obiettivo di una vita a maggiore contatto con la natura. Da qui la scelta di un piccolo borgo per la sua libreria: Bagno Vignoni, in Val d’Orcia, in uno degli angoli più belli della Toscana. La località è famosa per i suoi bagni termali e per essere una località strategica per raggiungere tutti i comuni più famosi della zona, a partire da Montalcino. D’estate il turismo porta molti clienti nella libreria di Simone ma d’inverno tutto rallenta, e anche lui si toglie il lusso di aprire non tutti i giorni e non sempre alla stessa ora.

LIBRERIA BAGNO VIGNONI

La libreria Librorcia è un piccolo spazio, non più di sessanta metri quadrati, interamente ricoperto da libri. Ma testi a parte regala ai clienti un’atmosfera molto particolare, e accoglie veri appassionati di lettura. Durante l’inverno arrivano anche alcune scolaresche, e Simone non soffre la noia, non rimpiange la sua prima vita. Quando girava il mondo, dormendo in alberghi a cinque stelle, per vendere vestiti. Guadagnava bene, ma non era felice. E così ha preferito la piccola libreria in un borgo della Val d’Orcia.

Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook di Librorcia Bagno Vignoni

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