L’insegnante di Firenze che scoraggia a credere nella favola di Babbo Natale

Una domanda stupida, durante l'ora di religione: "Chi di voi crede ancora in Babbo Natale". E un trauma inutile per i bambini

L’INSEGNANTE CHE SCORAGGIA LA FAVOLA DI BABBO NATALE

C.A. non deve amare i bambini ai quali insegna (nientemeno…) religione in una scuola primaria di Coverciano, un quartiere nella zona Est di Firenze. 

Una mattina della prima settimana di dicembre 2023 si è presentata in aula e rivolgendosi agli alunni, ha fatto la seguente domanda: «Chi di voi crede ancora in Babbo Natale?». L’obiettivo del quiz era chiaro: smontare la narrazione laica di Babbo Natale e concentrarsi sulla parte religiosa delle feste. Ma il bersaglio non è stato centrato e l’unico risultato di questa sciocca domanda è stato quello di traumatizzare i bambini che, tornando a casa, hanno chiesto ai genitori: «Perché ci raccontate ancora questa storia di babbo Natale?». 

LEGGI ANCHE: Come scrivere la lettera a Babbo Natale, un momento magico da vivere insieme in famiglia

Non un grande risultato per una professoressa di religione. Una cosa del genere è avvenuta anche a Genova, in una quarta elementare, dove l’insegnante ha spiegato che Babbo Natale non esiste dimenticando completamente l’importanza di questa favola per i bambini.  

IL NATALE INSIEME AI BAMBINI:

Torna in alto