La pianta ricorda quella del mirtillo (appartengono alla stessa famiglia), mentre il corbezzolo ha delle qualità tutte sue: dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie ai benefici apportati al fegato e all’apparato circolatorio. Tra l’altro i corbezzoli, che crescono su una pianta molto ornamentale, hanno una fioritura molto prolungata, dall’autunno fino all’inverno inoltrato.
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COS’È IL CORBEZZOLO
Per i greci era un simbolo della civiltà e del Mediterraneo. I romani invece lo chiamavano Arbutus unedo (Mangiane uno) per la qualità delle sue bacche rosse. Il corbezzolo, che in autunno si presenta al massimo della forma e della sua bellezza, è un arbusto sempreverde con frutti dolci e carnosi. Un arbusto ottimo, per esempio, per la produzione del miele (aromatico e amarognolo di sapore), e un frutto particolare per la marmellata e il liquore sotto spirito che se ne ricava. Il corbezzolo, la cui pianta ha un’altezza variabile e compresa tra uno e otto metri, ha dei fiori piccoli e bianchi, a forma di campanella, che poi si trasformano in un frutto rosso.
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L’autunno è la sua stagione e molto probabilmente è originario della Francia del nord e del sud dell’Irlanda. Ai giorni d’oggi, però, cresce spontaneo in molti paesi della macchia mediterranea come nel sud dell’Italia, in Corsica, in Spagna, in Turchia, in Libano e in Algeria. Questa pianta, oltre ad essere ottima in cucina, è anche ricca di proprietà benefiche che vengono custodite prevalentemente nelle foglie. Ma anche i frutti e le radici possono essere utilizzate a fini terapeutici.
PROPRIETÀ NUTRIZIONALI
Le proprietà nutrizionali si riassumono in queste componenti. Ogni cento grammi di corbezzoli apportano 76 calorie e contengono:
- 11 grammi di zuccheri
- 0,8 grammi di proteine
- 8 milligrammi di vitamina C
BENEFICI
Ecco 10 benefici che arrivano alla nostra salute grazie a questo prezioso frutto mediterraneo
- Un disinfettante per le vie urinarie, specie in caso di cistiti, grazie principalmente all’arbutina
- Ha proprietà fortemente astringenti e diuretiche. Utilizzatelo se avete problemi di questa natura
- L’infuso è ottimo in caso di flogosi intestinale e quando ci sono episodi di diarrea
- Favorisce la riparazione delle mucose locali
- Abbassa la pressione e funziona come antinfiammatorio. Non a caso, in Marocco le sue infusioni sono molto utilizzate proprio per queste funzioni
CORBEZZOLO CONTRO LA PROSTATITE
La tintura madre è un’ottima alleata in caso di affezioni della prostata e nelle uretriti. Per proteggere la prostata, il corbezzolo può essere usato anche sotto forma di una semplicissima tisana. Basta mettere le sue foglie essiccate in infusione per una decina di minuti nell’acqua bollente, e poi filtrare. Secondo l’antica ricetta delle monache benedettine, le foglie di corbezzolo per la prostatite , sotto forma di infuso, vanno abbinate all’ortica.
A COSA FA BENE IL CORBEZZOLO?
- Schiarisce la pelle quando è macchiata, ancora grazie all’arbutina
- E’ antiossidante come dimostrano alcuni studi realizzati nelle università della Turchia
- Migliora la circolazione, e per questa funzione va preso sotto forma di decotto, tenendo presente che le foglie dei corbezzoli sono ricche di tannini
- Migliora l’umore, sempre dopo un’infusione che deve durare 15 minuti
COME SI USA IL CORBEZZOLO?
COME VENGONO CHIAMATI I FRUTTI DEL CORBEZZOLO
CONTROINDICAZIONI
Non ci sono particolari controindicazioni al consumo del corbezzolo: ma se ne fate un uso abbondante e allo stesso tempo assumete farmaci con regolarità, è bene che informiate il vostro medico. Inoltre, poiché il frutto del corbezzolo ha caratteristiche astringenti, è sconsigliato quando si soffre di stipsi.
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