Proprietà e benefici del basilico: usi e controindicazioni

Il basilico (Ocimum basilicum) è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina, e oltre a questa sua straordinaria versatilità, presenta numerose proprietà benefiche per la salute. Digestivo, antinfiammatorio e antiossidante, ha anche qualità naturali di calmante e rilassante. Ci sono anche altri usi del basilico, oltre quelli che riguardano la cucina: in particolare l’olio essenziale di basilico per l’aromaterapia e i cataplasmi con le foglie fresche contro le punture di insetti e le irritazioni della pelle.

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Origini

Le origini del basilico sono in India e in altre regioni tropicali dell’Asia (come l’Iran e il sud-est asiatico), e risalgono a oltre 5.000 anni fa. In India veniva utilizzato sia in cucina sia nella medicina ayurvedica e, specie la varietà tulsi, in riti religiosi. Successivamente il basilico è stato conosciuto e utilizzato dai greci e dai romani, che lo avevano conosciuto in seguito agli scambi commerciali con l’Oriente, e da allora si è diffuso in tutto il territorio italiano ed è diventato un ingrediente-chiave della cucina mediterranea.

La pianta e le parti utilizzate

Il basilico è una pianta annuale odorosa, con radice gracile, caule consistente eretto e ramoso alto fino a 50 centimetri, foglie intere leggermente seghettate di colore verde lucido, fiori piccoli bianchi o rosei raggruppati in infiorescenze all’ascella delle foglie con corolla di 5 petali irregolari con 4 stami gialli. Le parti utilizzate del basilico sono le foglie, che vanno consumate quando sono fresche. Si raccolgono da maggio alla fine di settembre, ma la stagione della pianta del basilico si può anche allungare, specie se riusciamo a coltivarlo anche in casa.

Proprietà nutrizionali

Cinque foglie di basilico fresco, corrispondenti a circa 2,5 grammi, apportano una caloria e:

2,30 gr di acqua
0,08 gr di proteine
0,02 gr di lipidi, tra cui 0,001 grammi di acidi grassi saturi, 0,002 grammi di acidi grassi monoinsaturi e 0,010 g di acidi grassi polinsaturi
0,07 gr di carboidrati
0,01 gr di zuccheri
7 mg di vitamina A
0,4 mg di vitamina C
0,023 mg di niacina
0,022 mg di acido pantotenico

Benefici

I benefici del basilico, grazie alle sue proprietà, sono davvero tanti.

Proprietà antiossidanti: contiene flavonoidi, polifenoli e vitamina C, che aiutano a combattere i danni dei radicali liberi nel corpo, contribuendo a proteggere le cellule e rallentare il processo di invecchiamento. Grazie a queste sostanze contribuisce a mantenere il cuore in buona salute.
Ha un’azione antinfiammatoria: allevia i sintomi legati a condizioni come l’artrite o altre malattie infiammatorie.
Migliora la digestione: il basilico è noto per le sue proprietà carminative, che aiutano a ridurre il gonfiore e i crampi addominali. Inoltre, può stimolare l’appetito e favorire la digestione, anche in base alle sue caratteristiche di diuretico naturale.
Supporta il sistema immunitario: grazie alla presenza di vitamina C e di altri composti, il basilico aiuta a rafforzare il sistema immunitario, proteggendo l’organismo dalle infezioni.
Antibatterico e antivirale: alcuni studi suggeriscono che il basilico può avere queste qualità.
Rilassante e antistress: il basilico è utilizzato anche per le sue proprietà di migliorare la risposta del corpo agli stress emotivi o fisici, e diventa così un eccellente calmante naturale.
Stabilizzatore dello zucchero nel sangue: alcune ricerche indicano che il basilico potrebbe aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, rendendolo utile per chi soffre di diabete o per prevenire l’insorgenza della malattia.

Le proprietà del basilico risultano più evidenti quando le foglie si consumano molto fresche.

Usi del basilico in cucina

Le ricette che contengono e valorizzano il basilico sono davvero infinite. Tra queste ne ricordiamo alcune tra le più importanti:

Olio essenziale di basilico

L’olio essenziale di basilico, che si prepara solo con le foglie fresche, si usa nell’aromaterapia, nella fitoterapia, specie per alleviare stress e mal di testa, e nella cosmetica naturale. Viene utilizzato attraverso un diffusore per ambienti (ne bastano 4-6 gocce), oppure viene diluito in un olio vegetale (per esempio l’olio di mandorle) per i massaggi e le applicazioni localizzate.

Cataplasmi di basilico

I cataplasmi di basilico, facili da preparare con le foglie fresche della pianta, sono preziosi in caso di punture degli insetti: riducono il prurito, il rossore e il gonfiore. Possono essere efficaci anche nel caso di irritazioni della pelle, e per disinfettare ferite lievi, viste le qualità antibatteriche del basilico.

Infuso di basilico

L’ infuso di basilico, facilissimo da preparare, è suggerito come un efficace rimedio naturale per il cavo orale.

Ingredienti

10-15 foglie di basilico fresco (potete aumentare o diminuire la quantità in base al gusto)
1 tazza d’acqua (circa 250 ml)
Miele o zucchero (facoltativo)

Preparazione

Portate l’acqua a ebollizione in un pentolino.
Nel frattempo, lavate bene le foglie di basilico.
Una volta che l’acqua è bollente, spegnete il fuoco e aggiungete le foglie di basilico nell’acqua.
Coprite con un coperchio e lasciate in infusione per 5-10 minuti, a seconda di quanto volete che il sapore del basilico sia intenso.
Filtrate l’acqua, dopo l’infusione, per eliminare le foglie di basilico.
Dolcificate: il suggerimento è di utilizzare il miele.

I gargarismi e gli sciacqui con l’infuso di basilico rappresentano un ottimo rimedio contro le infiammazioni del cavo orale.

Controindicazioni del basilico

A parte la possibilità di essere allergici a questa erba così speciale e profumata, c’è da tenere presente che il basilico contiene vitamina K, in grado di influenzare la coagulazione del sangue. Se le foglie di basilico vengono assunte in combinazione con farmaci anticoagulanti (come il warfarin), potrebbero verificarsi interazioni che riducono l’efficacia dei farmaci. È sempre consigliabile consultare un medico se si stanno assumendo anticoagulanti.

Se consumato in quantità eccessive, il basilico potrebbe causare disturbi digestivi come bruciori di stomaco o nausea, specialmente nelle persone con problemi gastrointestinali preesistenti. Infine, durante la gravidanza, l’assunzione di grandi quantità di basilico potrebbe non essere sicura, poiché potrebbe stimolare contrazioni uterine o influenzare gli ormoni. È meglio consumarlo con moderazione. Anche durante l’allattamento, si consiglia di evitare un uso eccessivo.

Basilico: benefici, usi e controindicazioni