Sedano: benefici, proprietà e usi in cucina

Combatte l’ipertensione e abbassa il colesterolo. Aiuta a digerire e ha una funzione espettorante. Il re dell’orto è un vero elisir

SEDANO

Con una quantità molto bassa di calorie e valori nutrizionali molto alti, il sedano, facile da usare in cucina con il suo inconfondibile sapore, è un elisir a tutto tondo per la nostra salute. Protegge lo stomaco e aiuta il cuore diminuendo il colesterolo cattivo in modo naturale. È un diuretico molto efficace, aiuta contro l’ipertensione e contribuisce a regolarizzare la pressione del sangue.

PROPRIETÀ NUTRIZIONALI DEL SEDANO

Per ogni 100 grammi di sedano ci sono 23 calorie. E inoltre:

  • 89,3 grammi di acqua
  • 2,6 grammi di fibre
  • 3,3 grammi di proteine
  • 4,3 grammi di carboidrati
  • 0,2 grammi di lipidi
  • 280 milligrammi di potassio
  • 140 milligrammi di sodio
  • 45 milligrammi di fosforo
  • 31 milligrammi di calcio
  • 16 milligrammi di magnesio

A CHE COSA FA BENE IL SEDANO?

Oltre ad essere molto poco calorico, e quindi adatto per qualsiasi dieta dimagrante, il sedano fa bene anche per altre funzioni che riesce a svolgere in modo naturale.

  • Stimola la diuresi e la funzionalità renale, e riesce a contrastare in modo naturale la ritenzione idrica.
  • È una fonte di antiossidanti e contribuisce ad abbassare il colesterolo.
  • Riduce il rischio di ulcera allo stomaco, tiene sotto controllo i livelli delle secrezioni gastriche, potenzia le capacità digestive, limita la formazione di gas.
  • Riduce l’infiammazione e diminuisce il dolore delle articolazioni.
  • Ha una funzione espettorante, riesce ad agire contro la tosse secca, il catarro e la bronchite.

BENEFICI DEL SEDANO

Alcuni, importanti benefici del sedano sono collegate alle sostanze che lo compongono. Per esempio:

  • Oltre al colesterolo, aiuta ad abbassare anche i trigliceridi, grazie all’abbondante quantità di proteine che contiene
  • È un prodotto naturale per tenere la pressione sotto controllo ed evitare che si alzi, per effetto dell’azione degli ftalidi, un particolare tipo di fitonutrienti
  • Alcune molecole del sedano, fenolo e inositolo, migliorano la funzionalità dell’intestino
  • Con l’elevata quantità di minerali che possiede, il sedano è un remineralizzante naturale

COME MANGIARE IL SEDANO

Il modo migliore per mangiare il sedano, e riceverne al meglio tutti i benefici e le proprietà, è quello di consumarlo fresco, appena acquistato. Per esempio, con uno dei tanti centrifugati che si possono fare a base di sedano. In questo modo le proprietà nutrizionali contenute all’interno del sedano, a partire dalle vitamine e dai carotenoidi, vengono preservate integre.

COTTO O CRUDO?

Cucinare il sedano non è una cattiva idea: fa aumentare i suoi livelli di antiossidanti, di vitamina K e di folati. Però si riducono il contenuto di fibre e di vitamina C. La cottura è molto semplice, basta controllare che i colori del sedano restino nitidi per avere la sicurezza che anche i suoi nutrienti non si stanno degradando in modo eccessivo.

QUANTO SEDANO POSSIAMO MANGIARE?

Per le sue caratteristiche, così significative ma leggere allo stesso tempo, possiamo abbondare con il consumo del sedano. D’altra parte, a parte l’uso crudo, per insalate e centrifughe, il sedano compare molto spesso nelle pietanze anche per la sua capacità di nascondere odori poco piacevoli. È stato calcolato che un solo gambi di sedano basta a dare il 5 per cento della vitamina A di cui abbiamo bisogno, mentre secondo uno studio pubblicato dal New York Times, quattro gambi di sedano al giorno riducono del 7 per cento il colesterolo.

RICETTE CON IL SEDANO

Del sedano non si spreca nulla, a partire dalle foglie. Qui alcune ricette che trovate sul sito Non sprecare che consentono di utilizzare al meglio questo straordinario ortaggio, definito “il re dell’orto”.

FOGLIE DI SEDANO. Quando il sedano avanza, non sprecate le sue foglie: potete ricavarne un ottimo pesto e delle originali frittelle.

POLLO AL SEDANO. Un classico: aggiungete anche il tocco del pomodoro ciliegino.

VELLUTATA DI SEDANO. Morbida, nutriente, con una carica di minerali.

BRODO DI PESCE. Un piatto, con questa ricetta, dove il sedano non può mancare.

PASTA E PATATE. Anche in questo classico piatto della cucina italiana, il sedano è essenziale.

CONTROINDICAZIONI DEL SEDANO

Non esistono particolari controindicazioni del sedano. Se ne sconsiglia il consumo quando si soffre di malattie renali: alcune sostanze contenute nel sedano possono irritare i reni. Inoltre, un uso abbondante e frequente del sedano, disponibile tutto l’anno, potrebbe aumentare la sensibilità della pelle ai raggi solari.

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LE MIGLIORI RICETTE CON IL SEDANO:

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