Come organizzare un picnic perfetto

Tre cose sono essenziali: la scelta del luogo, la compagnia e il menù. Il picnic si può fare anche in casa. E può essere anche un picnic a rifiuti zero

Come organizzare un picnic perfetto

Il picnic non è un’invenzione moderna, e già all’epoca dei greci e dei romani esisteva la consuetudine durante le festività, specie quelle religiose, di riunirsi all’aperto per banchettare. Oggi un picnic organizzato bene ha bisogno di tre cose: la scelta del luogo adatto, la compagnia giusta, le ricette che possono rendere questa giornata indimenticabile, anche sul piano del cibo. Ma innanzitutto il picnic ha bisogno di essere vissuto in modo sostenibile, per esempio evitando al massimo i rifiuti da smaltire, avendo ben in testa le regole della raccolta differenziata.

Origini del picnic

Il termine “picnic” (o meglio, pique-nique) appare per la prima volta in Francia nel XVII secolo, in testi come un Dictionnaire étymologique del 1692. Era una parola composta da:

  • piquer = “spilluzzicare” o “assaggiare”
  • nique = “una cosa di poco conto”

Quindi, l’idea era quella di mangiare piccole cose condivise in modo informale. Inizialmente si trattava di pasti al chiuso portati da casa, spesso consumati dopo eventi culturali come spettacoli teatrali.

Nel XIX secolo, soprattutto in Inghilterra, il picnic prese la forma attuale: pasti all’aperto, spesso in campagna o in parchi. Con l’avvento della borghesia e l’influenza romantica della natura, i picnic diventarono simbolo di relax e svago, che ancora oggi conservano.

La scelta del posto adatto

Le alternative possono essere diverse: parco, spiaggia, montagna o anche il giardino di casa. Cercate comunque un posto dove ci sia anche dell’ombra (magari nelle aree di parchi e alberi), i servizi igienici non siano troppo distanti (stessa cosa per una fontana d’acqua), e dove non correte il rischio di essere bersagliati dagli insetti. Non fate forzature: il picnic non si può fare ovunque ci sia uno spazio verde, e in alcune aree è espressamente vietato.

La compagnia giusta

Non tutti siamo forniti dello spirito adatto per partecipare a un picnic. Si tratta di una gita semplice, non formale, allegra, a contatto diretto con la natura: chi ama le formalità non è un buon compagno per un picnic. Al contrario di chi è pronto ad affrontare con leggerezza anche qualche possibile inconveniente.

Cosa portare

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Foto di DONGWON LEE da Pixabay

Una delle prime cose da fare è la lista delle cose da portare. Che il picnic sia in giardino, in un parco o sulla spiaggia, l’occorrente sarà sempre lo stesso. Vediamo nel dettaglio.

  • Un cesto capiente in cui metteremo tutte le stoviglie: piatti, bicchieri, posate, apribottiglie, tovaglie e tovaglioli di stoffa, tovaglie, contenitori, cucchiai da insalata sufficienti per ogni commensale. Meglio evitare sempre gli oggetti usa e getta in favore di quelli lavabili e riutilizzabili
  • Una borsa termica nella quale sistemare le bevande e gli alimenti che vanno mantenuti al fresco
  • Qualche sacchetto di plastica per la raccolta differenziata
  • Qualche contenitore in più per riporre e conservare gli avanzi

Le attrezzature

Non esagerate con l’attrezzatura per un picnic, e selezionatela anche sulla base della temperatura e del luogo che avete scelto per la vostra gita. Sono utili:

  • Un telo con il fondo impermeabile per evitare che si bagni a contatto con la superficie, specie l’erba, umida
  • Un piccolo tavolino dotato anche di sedie
  • L’amaca se siete tra gli alberi e magari avete voglia di rigenerarvi con il Forest Bathing, il bagno nella foresta di origine giapponese diventato molto popolare anche nei paesi occidentali.

Picnic con bambini

Se il vostro picnic prevede la partecipazione dei bambini dovete tenerne conto, sia nella scelta del luogo sia per quanto riguarda degli oggetti da portare e il menù. Tra gli oggetti, per esempio, non possono mancare giochi, anche semplici, magari utilizzando le carte. Ma i giochi più divertenti da prevedere in un picnic con i bambini sono i classici e semplici passatempo in compagnia dei più piccoli: dalla caccia al tesoro, all’eterno rubabandiera. Se tra i giochi prevedete palle e palloni, fate sempre attenzione a non disturbare, anche involontariamente, i vostri vicini di picnic.

Ricette per il picnic

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Foto di Aline Ponce da Pixabay

Quali sono gli alimenti più adatti ad un picnic? I menù classici prevedono insalate (anche di pasta), frittate, tramezzini, frutta fresca già tagliata. E tanto pane, magari fatto in casa, per accompagnare salumi e formaggi. Ma vediamo da vicino alcune ricette imperdibili, anche non tradizionali.

Primi piatti per il picnic

Tra formaggi e frittata di pasta c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Feta fatta in casa

Il famoso formaggio greco dal sapore inconfondibile, la feta è l’ingrediente ideale per tante ricette estive, sane e nutrienti, a cominciare dalle insalate.

Frittata di pasta

Sane e semplice da realizzare la frittata di pasta è un classico dei picnic. Se tagliata in piccoli cubetti potrà essere gustata anche come delizioso appetizer.

Torta salata con cicoria

Un piatto originale e saporito, che permette anche di recuperare formaggi e salumi avanzati. L’ideale per i picnic in giardino o al parco con i bambini.

Risotti

Anche le insalate di riso sono un piatto unico molto apprezzato durante i picnic: si possono realizzare con ogni tipo di ingrediente per andare incontro ai gusti di ognuno

Lasagna vegetariana

Un piatto sano e gustoso che può essere preparato anche senza l’aiuto della macchinetta tagliapasta. Inoltre è una ricetta che permette di recuperare avanzi di verdure e formaggi.

Ricette con i carciofi

Il carciofo è un ingrediente prezioso per preparare primi piatti semplici. Inoltre è un alimento molto versatile in cucina, perfetto per essere utilizzato in tante deliziose ricette.

Ricette secondi piatti per il picnic

Quinoa con ceci e riso

Un piatto unico sfizioso che inoltre è anche vegan e gluten free, da portare ad un pic nic allegro e divertente, gustoso e originale per accontentare i palati di tutti.

Burger vegetali

Un piatto semplice e appetitoso, che può essere preparato in modo sano con base di legumi e verdure, da portare in tavola per soddisfare i gusti di tutti.

Polpette al sugo

Un piatto facile e veloce da preparare, che incontra il favore del palato di grandi e piccini. Una ricetta semplice con pezzi avanzati di carne, semi di sesamo e briciole di pane.

Ricette dolci per il picnic

dolci picnic
Foto di Polina Tankilevitch via Pexels

Plumcake dolce

I plumcake sono dolci perfetti per i picnic poiché possono essere tagliati in fettine anche prima del trasporto senza rompersi, non si sbriciolano e possono essere gustati da tutti i partecipanti. Le ricette proposte infatti, sono anche vegan e gluten free.

Muffin dolci e salati

Anche i muffin con la loro consistenza morbida e la loro piccola dimensione sono perfetti per essere serviti ad un pic nic: tante ricette per realizzarli con ogni tipo di ricetta, vegan, tradizionale e gluten free per fare felici tutti i palati dei commensali

Ricette con le fragole

Irresistibili, profumate e ricche di proprietà nutritive, le fragole sono uno dei frutti più amati dai bambini e anche l’ingrediente ideale per la preparazione di tanti gustosi dolci.

Picnic in casa

Un picnic allegro e utile, potete organizzarlo anche restando a casa. L’ideale è se avete spazi all’aperto, anche un semplice balcone, ma potete organizzarvi anche all’interno. L’importante è non essere formali, non esagerare con il cibo, scegliere piatti semplici e genuini. Dare la possibilità agli ospiti di stare in piedi, muoversi e sentirsi a loro agio. Il picnic in casa ricorda molto da vicino, per la sua dinamica, l’organizzazione di un brunch.

Picnic romantico

picnic romantico
Foto di Pexels da Pixabay

Se volete colpire la persona alla quale volete bene con un picnic romantico, ci sono tre cose da tenere presente. Scegliete la giornata migliore: quando c’è la luna piena o il quando il cielo è particolarmente stellato. In secondo luogo, il luogo dove andare non deve essere troppo affollato quanto invece appartato e non rumoroso. Cercate di giocare sull’effetto sorpresa. Infine, non fate mancare buona musica (in sottofondo) e buon vino.

Picnic a rifiuti zero

Si tratta del capolavoro di un picnic sostenibile. Non è impossibile, purché siate in grado di fare attenzione ad alcune, semplici ma importanti cose.

  • Bottiglie d’acqua riutilizzabili: usate bottiglie di vetro o acciaio inossidabile, che mantengono la temperatura e sono facili da lavare.
  • Contenitori per cibo: sostituite i contenitori usa e getta con quelli in vetro, acciaio o plastica dura riutilizzabile. Potete usare contenitori a scomparti per separare i cibi.
  • Tazze e piatti riutilizzabili: porta tazze e piatti in melamina, bambù, acciaio o ceramica, che sono duraturi e resistenti.
  • Evitate la pellicola trasparente o alluminio: potete utilizzare coperchi riutilizzabili, contenitori con chiusura a scatto o involucri di cera d’api (come quelli di cera d’api, che sono una valida alternativa ecologica).
  • Porta posate, bicchieri e tovaglioli riutilizzabili: esistono set in bambù o acciaio inox che potete portare facilmente. Se volete ridurre al minimo il volume, potete usare anche quelli in titanio o in materiale plastico durevole.
  • Borsa picnic zero waste: usate un telo o una coperta lavabile per sedervi. Possono essere in cotone, lino o materiali naturali, facili da lavare.

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Foto copertina di Kateryna Hliznitsova su Unsplash

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